Negli ultimi giorni ne stanno succedendo di cotte e di crude attorno alla chisura degli studi texani di 3D Realms (genitori della celebre saga di shooter anni ’90 Duke Nukem), ma solo oggi finalmente comincia ad emergere la verità. Come riportato infatti direttamente sui forum ufficiali della software-house, non c’è mai stata la chisura di 3D Realms, sebbene la compagnia sia stata costretta, per problemi economici, a licenziare l’intero team di sviluppo che da oltre un decennio stava lavorando allo sparatutto Duke Nukem Forever. Quei pochi dipendenti rimasti insomma non hanno intenzione di abbandonare né la società (fondata nel 1987 col nome legale Apogee Software) né tantomeno il suo progetto di punta (Duke Nukem Forever per l’appunto), che proprio in seguito alle ultime vicissitudini ha visto per un attimo la propria fine dopo 12 anni di sviluppo “altalenante” (il gioco ha cambiato negli anni un publisher e diversi motori grafici).
Resta però in atto la causa legale intrapresa dal publisher Take-Two Interactive nei confronti di 3DR per mancato rispetto degli accordi sulla conclusione dei lavori su DNF. In particolare Take 2 ritiene quello fatto per DNF un “investimento a fondo perduto” per così dire, in quanto nonostante nel 2000 il colosso newyorkese abbia elargito una cifra di 12 milioni di Dollari a 3DR per assicurare anche una celere conclusione dei lavori, 3DR di fatto ha sprecato quel danaro prolungando di anni l’attesa e adducendo ogni volta una scusa diversa per il ritardo accumulato nello sviluppo.
In conclusione di tutto, i vari nomi e marchi legati al “Duca” sono e continueranno ad essere proprietà di 3D Realms, mentre quest’utlima continuerà (seppur nel suo piccolo) ad operare come compagnia e a co-produrre nuovi titoli legati al mondo di Duke Nukem. L’unica domanda che ancora non ha trovato risposta è: uscirà prima o poi Duke Nukem Forever?