Uscito lo scorso maggio su PC, ma promesso anche in versione Xbox 360 (cominciamo a pensare che forse non arriverà mai), il gioco era stato presentato come rivoluzionario del suo genere dalla software-house norvegese, tant’è vero che lo si riteneva possibile rivale del (forse insostituibile) World of Warcraft. E per un po’ tutti c’avevamo creduto…cavolo circa 400.000 copie vendute è un risultatone signori, eppure…
Ci dispiace veramente per come siano andate le cose, ma nonostante non tiri buona aria in quel di FunCom, Godager già è stato sostituito con uno dei membri principali del team, alias Craig Morrison, già responsabile del primo successo di FunCom (quell’ Anarchy Online che ha reso famosa la casa norvegese in Europa), il quale ha promesso di impegnarsi personalmente per migliorare il gioco tramite gli spunti offerti dalla sua community.
Insomma adesso sta a Morrison risollevare le sorti di Age of Conan, e il primo passo per riuscirci è senza dubbio quello di rilasciare la benedetta patch che agli utenti era stata promessa ben prima dell’uscita del gioco, poiché serve ad introdurre il supporto alle DirectX 10, che dovevano essere poi, a conti fatti, la vera novità di Age of Conan (nessun MMORPG attualmente in commercio supporta le ultime librerie grafiche di Microsoft).