Dopo mesi e mesi di assoluto silenzio, Remedy Entertainment è tornata sui propri passi, fornendoci nuovi aggiornamenti sul progetto che sta portando avanti nientemeno che dal 2005, ma la cui data di debutto resta ancora oggi un mistero.
Si tratta di Alan Wake, un "Action-Thriller Psicologico" come l’ha definito la stessa software-house finlandese, già conosciuta per aver realizzato anni fa uno sparatutto che sarebbe diventato leggendario (e il cui film, tra l’altro, sta per debuttare anche in Europa), alias Max Payne. A dire il vero ogni volta che Remedy viene nominata la si associa automaticamente a Max Payne, ma dietro al progetto di Alan Wake c’è senza dubbio un’aspettativa ancora più grande, merito della ulteriore esperienza maturata dal team di sviluppo in questi ultimi anni appunto.
Quello che si sa per certo del gioco può essere riassunto in una parola: trama. Questa infatti è ben nota da parecchio tempo, sebbene troppo rare siano le notizie che Remedy stessa ha fatto (e fa) trapelare sul gioco. La figura del protagonista, Alan Wake appunto, è liberamente ispirata all’attore e scrittore (guarda caso finlandese) Ilkka Villi; Alan per la precisione è un romanziere, che scrive ed ha successo basandosi sui propri sogni, scaturiti da quella che è la sua "musa ispiratrice", ovvero la fidanzata Alice. Nel momento in cui questa scompare misteriosamente, per Alan ne inizia una ricerca ossessiva (accompagnata da un’insonnia che lo costringerà a vivere di persona quelli che ormai sono diventati veri e proprio incubi), che avverrà nella cittadina (dal nome fittizio ma ispirata alla reale Washington) di Bright Falls, che per ovvi motivi ricorda tanto la Silent Hill dell’omonimo survival horror, ma che allo stesso tempo ha le caratteristiche delle città protagoniste della serie di GTA; è in questa (apperentemente) tranquilla cittadina infatti che sono ambientati gli incubi di Alan, e starà a lui esplolarla liberamente e senza limiti (in stile GTA appunto) per svolgere missioni e cercare quindi di scoprire se effettivamente Alan medesimo è "awake" (sveglio), o se le oscure presenze di Bright Falls sono soltanto semplici frutti dei suoi (tremendamente realistici) incubi. E per fare tutto ciò, egli si potrà avvalere di un unico vero alleato: la luce, sia quella naturale del sole che quella artificiale di una torcia.
Il gioco è oramai atteso per il 2009, e tutti aspettano solamente una data definitiva da parte di Remedy. Essendo prodotto da Microsoft Game Studios, sarà un’esclusiva PC Windows (solo Vista) e Xbox 360. Trovate a questo link le nuove immagini (che pare testimonino un leggero passo in avanti nella resa visiva finale del gioco stesso), mentre di seguito potete vedere il trailer "cinematico" nuovo di pacca, disponibile anche a maggiore risoluzione qui e in HD sul sito ufficiale.
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