Ebbene sì. La storia, la triste storia dei titoli calcistici “riciclati” spudoratamente si ripete anche con Pro Evolution Soccer 2013 su console Nintendo Wii. A far luce sullo scandalo è di nuovo Nintendo Gamer, che in un apposito articolo di denuncia ha messo in evidenza, con delle immagini comparative, le palesi somiglianze fra la versione 2013 e quella 2012 di PES nella versione appunto per Wii.
Dopo aver smascherato Electronic Arts, che ha fatto la stessa identica cosa con FIFA 13 sempre su Wii, Nintendo Gamer adesso chiede conto anche a Konami e anzi va oltre, domandandosi per quale ameno motivo la versione Wii di PES 2013 sia pure uscita con più di un mese e mezzo di ritardo rispetto alle console rivali, quando poi porta con sé dei semplici aggiornamenti alle rose e ai kit dei giocatori.
Insomma quest’anno tanto EA quanto Konami hanno decisamente esagerato, giocando letteralmente coi soldi degli utenti Nintendo appassionati di calcio. Cos’è, c’è forse una specie di congiura contro Nintendo? Non vorranno mica venirci a dire che solo perché sta per uscire la nuova Wii U allora si sono autonomamente attribuite il “diritto” di bypassare lo sviluppo di nuovi titoli sulla vecchia Wii? A costo di ripeterci, da questo atteggiamento di EA e Konami non possiamo che ricavarne la seguente constatazione: il dio Denaro fa proprio brutti scherzi.
Magra, magrissima consolazione il fatto comunque che Konami stia vendendo PES 2013 per Wii ad un prezzo “budget”, specie se consideriamo che EA invece non si è fatta il minimo scrupolo ad immettere sul mercato un FIFA 13 per Wii, identico a FIFA 12, a prezzo pieno.
