Come riportato dalla testata finanziaria "Money" di CNN, putroppo anche Midway Games, dopo Electronic Arts, è entrata nel "limbo" dei maggiori publisher videoludici mondiali costretti a licenziamenti tempestivi per far fronte alle perdite subite, in parte, a causa delle scarse vendite dei videogiochi e, in parte, a causa della sempre più martorizzante crisi economica mondiale.
La software-house di Chicago, madre di una serie del calibro di Mortal Kombat, ha deciso infatti di licenziare ben 180 dipendenti (rappresentanti il 25% della compagnia), dando così il via alla corrispondente chiusura degli studi di Midway Austin, situati nell’omonima capitale texana e che, prima dell’acquisizione nel 2004, erano noti come Inevitable Entertainment. Ricordiamo che questi studi hanno sviluppato titoli quali Area 51 e l’ultimo BlackSite: Area 51.
Il CEO di Midway, Matt Booty, ha così commentato: "Queste iniziative, insieme alle altre misure che abbiamo adottato
quest’anno, sono una risposta alle sfide specifiche che stiamo fronteggiando qui a Midway, molte delle quali sono state ampliate dalle attuali
condizioni economiche."