Dopo che un colosso come Nvidia ha fatto la sua mossa con Project Shield, una console portatile con schermo touch integrato basata su Android ma perfettamente compatibile con Steam e dotata di quello che viene definito il processore mobile più veloce al mondo, un’altro “guru” californiano del gaming ha fatto la sua presentazione al CES 2013. Si tratta di Razer, da diversi anni punto di riferimento del mercato delle periferiche da gioco per PC, che ha finalmente svelato il suo cosiddetto “Project Fiona” (gli americani sono fissati con questi “Project” a quanto pare).
Dishonored è solo uno dei tanti titoli PC che Edge è in grado di far girare.
Il suo vero nome è Edge, un dispositivo che nelle dimensioni di un tablet offre i comandi tipici di una console e le prestazioni di un PC di ultima generazione. Edge viene definito il tablet più potente del mondo, ma l’azienda di San Diego ed in particolare il CEO Min-Liang Tan volevano che fosse innanzitutto il primo vero tablet da gioco. Senza perdere tempo in chiacchiere, possiamo infatti andare subito al nocciolo della questione e dire in tutta sicurezza che Edge è, di fatto, un PC di ultima generazione, e come tale è in grado di far girare un parco giochi molto ampio ad un frame rate che dovrebbe essere decisamente accettabile per un dispositivo di questo genere. Andando nel dettaglio, Edge sarà venduto (a partire dal primo quadrimestre di quest’anno, quindi entro i prossimi 3 mesi) in due modelli, diversi sia nel prezzo che, ovviamente, nelle prestazioni: versione Base e versione Pro. Vediamone da vicino le caratteristiche tecniche.
Edge “Basic”
- CPU – Intel Core i5 “Ivy Bridge” da 1,7GHz
- RAM – 4GB DDR3
- GPU – Nvidia GeForce GTX 640M LE
- Storage – SSD da 64GB
- Prezzo – 999$
Edge “Pro”
- CPU – Intel Core i7 “Ivy Bridge” da 1,9GHz
- RAM – 8GB DDR3
- GPU – Nvidia GeForce GTX 640M LE
- Storage – SSD da 128GB (espandibile a 256GB)
- Prezzo – 1299$ (1499 col controller rimovibile incluso nel bundle)
Lasciando da parte il prezzo (esorbitante per tutte e due le versioni), come potete vedere le differenze ci sono, tranne che per quanto riguarda la scheda grafica integrata. Entrambi i modelli sfrutteranno infatti una versatile GeForce GTX 640M LE, versione adatta esclusivamente a piattaforme mobile. Razer fa sapere che ci si potrà intrattenere con questo device in quattro modi diversi: come tablet, come tablet + controller removibile, come console ed infine, ovviamente, come PC.
Per realizzare questi diversi scopi, Edge è stato dotato di un apposito attacco che trasforma il tablet in una console portatile che ricorda per forma e concept il Wii U GamePad. Praticamente si tratta di un controller rimovibile, venduto però separatamente a 249$, dotato di force-feedback (vibrazione) e costituito da due impugnature, una sinistra e una destra, sulle quali ci sono, rispettivamente, tre dorsali e una croce direzionale con stick analogico da una parte e tre dorsali, quattro pulsanti A, B, X, Y con stick analogico dall’altra. Engadget, che ha provato dal vivo Edge, afferma che per quanto ultra-leggero possa essere (pesa solamente circa 900 grammi, senza controller) esso non è più comodo da impugnare (a lungo andare si intende) di qualunque altro tablet da 10 pollici. La cosa positiva che viene sottolineata però è che ad esempio, calcolando che Edge monta sistema operativo Windows 8, risulta più performante e versatile del tablet Surface di Microsoft, che non può offrire la stessa completa esperienza con Windows 8 RT.
Inoltre dalla prova effettuata da Engadget, si evince che anche col l’utilizzo del controller staccabile, Edge non è proprio il massimo della comodità e risulta abbastanza ingombrante. Tuttavia ne vengono ampiamente esaltate le caratteristiche del display, un IPS ad Alta Definizione da 10,1 pollici con risoluzione di 1366×768 pixel, che regala parecchie soddisfazioni con i giochi PC. Soldi in più però vanno spesi anche per una batteria extra. Razer infatti afferma che, così com’è, la carica di Edge può durare fino a 8 ore in uso tablet e dalle 2 alle 4 ore in uso gaming, durata che si può estendere esattamente del doppio con una batteria da 40 wattora, venduta separatamente all’ulteriore costo di 69$.
Il console dock, per collegare Edge alla TV
Insomma, come prevedibile, anche questo Edge non fa miracoli e anzi offre il fianco a diversi piccoli difetti. Ma quel che più conta è che, se lo si vuole nella sua completezza, si deve essere disposti a sborsare intorno ai 1500 dollari, e parliamo della semplice versione base. A questi prezzi – e sul nostro sito lo abbiamo visto spesso con “Occhio alla configurazione” – ci si può assemblare un PC fisso di tutto rispetto, che sicuramente non restituisce tutte le frustrazioni di un tablet, per quanto di ottima fattura questo possa essere. Tuttavia, se è vero che Edge non è il miglior PC portatile del mondo, è altrettanto vero che può essere facilmente trasformato nella console casalinga più potente attualmente in commercio. Come dite voi? Semplice, questo tablet può essere collegato ad un “console dock” (venduto anch’esso separatamente al costo di 99$), un rivoluzionario banchetto che mette a disposizione 3 porte USB 2.0, le quali a loro volta (unite alla porta USB 3.0 già presente in entrambe le versioni del tablet) consentono di giocare su uno stesso televisore fino a quattro giocatori, grazie ovviamente ad una porta HDMI. La console-dock di Razer ha inoltre due porte audio in/out. Sebbene anche questo ennesimo accessorio sia acquistabile separatamente, non si può negare che rappresenti un bel passo in avanti per portare il PC-gaming anche nei nostri soggiorni e non solo nel nostro studio/camera.
Infine, come dicevamo prima, Razer Edge si può usare anche come PC. Ma, indovinate un po’? Per farlo ci sarà di nuovo bisogno di un accessorio venduto separatamente, in questo caso una tastiera che funge anche da cover per il tablet e che per il momento è ancora un prototipo; in quanto tale dunque, Razer non può ancora dirci né quanto costerà né quando pensa di renderla disponibile (si parla del Q3 2013). Indubbiamente un accessorio in perfetto stile Razer, con le solite tonalità nere e verdi, ma che lascia il tempo che trova in un device come Edge, che non ci dimentichiamo è pur sempre un tablet.
Potete dare un occhiata da vicino a Edge nel seguente video.
FONTE: Engadget