[ANTEPRIMA] Race Driver: GRID provato su PC

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Presentato da subito come un titolo ambizioso, destinato non solo a
portare ulteriormente in alto il nome e l’esperienza di Codemasters nel
campo dei giochi automobilistici, ma pure a raccogliere la pesante
eredità di altre serie storiche del publisher britannico quali Colin
McRae, TOCA ed ovviamente Race Driver, GRID può essere già definito
come "il gioco di guida che mancava". Dopo infatti che i fan di Need
for Speed hanno dovuto, loro malgrado, constatare che con ProStreet
Electronic Arts ha deluso i fan (specie quelli più esigenti) della saga
videoludica responsabile di aver introdotto lo street racing nei giochi
di guida, tutti si sono concentrati su quella che sarebbe stata
un’altra e, addirittura ancor più amata, simulazione che risponde al
nome di Gran Turismo 5 Prologue. Anche quest’ultima però ha un suo
(l’unico) piccolo difetto: essere esclusiva per console PS3.

Ed ecco allora che, quasi dal nulla effettivamente, ti spunta GRID,
che certamente non sarà da meno. Basato sulla nuova tecnologia
proprietaria EGO
(sulla quale Codemasters ha investito circa 56 milioni di Euro), dalla
prima gara questo game ci è sembrato un adrenalinico e ben riuscito mix
tra arcade e simulazione; spesso, specie in questi tempi "da Crysis",
parlare di arcade è purtroppo sintomo di scarsa "realisticità" di un
gioco, eppure mai come in GRID questa componente è risultata azzeccata
a notro parere. La tipica interfaccia di gioco, la fase che precede la
partenza, il "bonus" (chiamato flashback) per tornare indietro nel
tempo durante una gara e cambiarne dunque l’esito stesso, sono
indubbiamente la prova palese di quello che stiamo dicendo. Eppure i
ragazzi di Codemasters ce l’hanno fatta! Sono riusciti incredibilmente a
creare una ibrida quanto sublime "simulazione arcade".

Non vi abbiamo ancora accennato infatti che a spezzare il ritmo
arcade ci pensano, innanzitutto, una simulazione "da manuale" dei danni
alle auto, decisamente superiore alle aspettative, e che trova
ispirazione indubbiamente da quella altrettanto valida e apprezzata di
Colin McRae: DIRT; abbiamo poi una componente immersiva anch’essa
inaspettatamente realistica, offerta da un comparto audio-visivo
davvero ben studiato, ed ulteriormente impreziosita dalle varie e
frequenti comunicazioni radio provenienti dai box, che ci aiutano a
capire in che stato è la nostra auto e quale pilota dobbiamo superare
per vincere, oltre a tutta una serie di consigli preziosi ed
informazioni extra. I livelli di difficoltà sono cinque, ma già
impostando su "Arduo" (che è il terzo) l’ IA degli avversari risulta
parecchio sviluppata, ed arrivare in prima posizione diventa quasi
un’utopia, soprattutto se consideriamo che il gioco non perdona il
minimo danneggiamento del veicolo. Durante una rimonta inoltre ci è
capitato di vedere più di una volta un avversario andare in testacoda,
e anche questo (come immaginerete) ci ha fatto estremo piacere. Insomma
GRID lascia senz’altro di stucco in diverse occasioni, e grazie anche
alle molteplici tipologie di vetture che mette a disposizione (macchine
da gran turismo, macchine da drift, muscle cars ed anche monoposto),
mantiene longevo il gameplay.

Le
gare sono tutte su asfalto, concentrandosi su circuiti da competizione
e cittadini, sparsi in diverse zone del mondo; nella demo ad esempio
sono disponibili tre eventi: Euro Touring Car Series (in un circuito
spagnolo), Advan Drift International (a Yokohama, Giappone) e l’ eBay
Motors Muscle Cup (a San Francisco, Stati Uniti). Come avrete notato,
il gioco si fregia pure dello sponsor di eBay Motors, lo store online
per la compravendita e la messa all’asta di auto più famoso al mondo.

Riguardo
al gameplay, la peculiarità assoluta (mai vista prima in giochi di
questo genere) è rappresentata dai cosiddetti "Flashback"
(opportunamente disattivabili sotto la voce "Modalità Pro") che altro
non sono se non dei bonus (come accennavamo prima) la cui disponibilità
è sempre più ridotta man-mano che aumentiamo il livello di difficoltà,
e che in gara possono essere usati in tempo reale semplicemente
guardando il replay istantaneo della nostra gara fino a quel momento;
chiaramente sono validi per lassi di tempo "vecchi" di soli pochi
secondi, quanto basta per ripetere magari una curva fatta male, o un
sorpasso non andato a buon fine, oppure ancora per evitare incidenti
compromettenti. Oltre a ciò, la simulazione di guida risulta molto ben
curata; la macchina è molto piacevole da guidare con tutti i vari
controlli attivati; se abilitiamo infatti (prima di entrare in gara) l’
ABS, il controllo di trazione e il servosterzo, potremo adottare uno
stile di guida aggressivo, senza per questo compromettere la longevità.
Difatti, la vettura in questo modo darà le maggiori soddisfazioni,
perché sarà insieme sicura e divertente da guidare, soprattutto in
staccata.

Per quanto concerne la grafica, se è vero che il motore grafico di GRID è l’ EGO Engine di cui tanto si è parlato, beh tanto di cappello a quelli di Codemasters! Oltre ad essere molto leggero infatti (si può tranquillamente spingere in alto qualsiasi tipo di dettaglio grafico, multisampling escluso, senza incappare in rallentamenti o perdita di frame), questo engine riesce a gestire sia la grafica in sé, sia la fisica, e non è cosa da poco. Esso offre molti spunti interessanti già visti in altri middleware, uno fra tutti l’effetto sfumato, più o meno apprezzabile a seconda delle vostre preferenze. 

L’unico neo, che speriamo comunque sia solo un mero
effetto ottico o magari un semplice bug della demo, è la riproduzione
delle alte velocità; a più di 200 chilometri orari infatti sembra di
essere ancora a 50, una cosa questa già riscontrata con lo stesso Need
for Speed ProStreet.

Per finire GRID è anche dotato di una modalità online, anch’essa appositamente studiata per far competere giocatori di tutto il mondo su tracciati di tutto il mondo! Nella demo tra l’altro potrete provare la suddetta modalità, entrando in un server su internet già predisposto, oppure creandone uno vostro, oppure ancora giocando in rete locale (LAN) con un vostro amico. 

Nella speranza che questa nostra piccola
"preview" di GRID vi sia stata e vi sarà d’aiuto nell’eventuale e
futuro acquisto del gioco, vi ricordiamo che esso è atteso per il mese
di giugno, sui quattro formati sopra citati. Di seguito un paio di link
utili:

  • Race Driver GRID PC Demo Download da Centerzone.it (915 MB)
  • Sito Ufficiale

Requisiti di sistema:

Requisiti minimi

  • Windows XP / Vista. (su piattaforma Windows Vista si consiglia SP1)
  • DirectX 9.0c
  • Pentium 4 @ 3.0GHz o Athlon 64 3000 +
  • 1 GB RAM di memoria.
  • Scheda video: GeForce 6800 X1300 / Radeon o superiore
  • Scheda audio DirectX compatibile
  • Lettore DVD compatibile con dischi a doppio strato
  • 12,5 GB di Memoria fissa

Requisiti raccomandati

  • Windows XP / Vista. (su piattaforma Windows Vista si consiglia SP1)
  • DirectX 9.0c
  • Intel Core 2 Duo @ 2.66Ghz o Athlon X2 3800 +
  • 2 GB RAM di Memoria.
  • Scheda video: GeForce 8800 or Radeon X1950
  • Scheda audio: Creative Sound Blaster X-Fi Sound Card.
  • Lettore DVD compatibile con dischi a doppio strato
  • 12,5 GB di Memoria fissa

Le Schede Video Supportate

ATI Radeon X1300, X1600, X1800, X1900, X1950, HD2600, HD2900, HD3870

NVIDIA Geforce 6800, 7100, 7300, 7600, 7800, 7900, 7950, 8600, 8800, 9800

Non compatibile con tutte le soluzioni video / suono integrate (Computer portatili inclusi )

TCP / IP in modalità (2-12 giocatori): Requisiti

  • È necessaria una connessione Internet a banda larga – 512kbps + rete raccomandata
  • TCP / IP



La nostra piattaforma di prova:

  • Processore: Intel Core 2 Duo E6550 2,33 GHz (overcloccato a 3,01 GHz)
  • Scheda Video: XFX GeForce 8800 GTS 320 MB (versione driver Forceware 174.74 beta)
  • RAM: 2 GB
  • S.O.: Windows Vista 32 bit

Le seguenti immagini sono state realizzate a risoluzione di 1280×1024 pixel, con tutti i dettagli grafici impostati alla massima qualità, AntiAliasing 4X.