NVIDIA, prima d’ora, non era presente in questa fascia di mercato, occupata principalmente dalle proposte Intel e in particolare da quella odierna Atom. Confrontando le due proposte, Intel e NVIDIA, saltano subito all’occhio, le ridotte dimensioni del chip NVIDIA, circa dieci volte più
piccolo rispetto a quello Intel. Ciò permette di avere minori consumi di energia e soprattutto minor calore prodotto. Tegra è inoltre, grazie alla particolare architettura, dieci volte più veloce di qualunque piattaforma Intel.
Per il momento NVIDIA, ha confermato che supporterà solo Sistemi
Operativi Microsoft, in particolare Windows CE e Windows Mobile. A tal
proposito infatti la casa di Santa Clara ha rilasciato un tool in grado
di creare nel minor tempo possibile applicazioni compatibili
con piattaforme Tegra.
[nextpage title=”Le proposte NVIDIA Tegra” />
L’offerta di NVIDIA si compone principalmente di tre modelli:
NVIDIA Tegra APX 2500:
dedicata a piattaforme Windows Mobile di prossima generazione, sarà
disponibile a partire dalla fine di quest’anno. Il chip è dotato di un
processore ARM11 con supporto a memorie DDR a 16/32bit e compatibilità
con molti formati audio/video: 720p H.264 e VC-1/WMV9 e formati audio AAC, AMR, WMA e MP3. La GPU integrata inoltre è in grado di gestire le librerie
OpenGL ES 2.0 e D3D con una autonomia di 100 ore durante riproduzione
audio e 10 ore durante riproduzione video in alta definizione.
NVIDIA Tegra 650:
dotato di processore ARM11 con frequenza di 800MHz e compatibile, come
per il modello precedente, con memorie DDR a 16/32bit e con i flussi
menzionati prima. In aggiunta, il Tegra 650, riesce a gestire anche
flussi video a 1080p H.264. Per quanto riguarda l’autonomia invece, si
parla di circa 130 ore in riproduzione audio e 30 ore in riproduzione
video.
NVIDIA Tegra 600: molto simile al modello NVIDIA Tegra APX 2500, all’infuori della frequenza del processore di 700MHz.
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Dalle
poche informazioni che siamo riusciti ad estrapolare dal comunicato
stampa NVIDIA e ad alcuni approfondimenti personali che abbiamo fatto,
Tegra risulta sicuramente un ottimo prodotto che metterà in "crisi" il
colosso Intel. Se effettivamente NVIDIA riuscirà a mettere in commercio
chip con tali potenzialità, Intel dovrà rivedere la sua serie di
processori Atom in particolare non per le prestazioni, ma per il
risparmio energetico che si riesce ad ottenere con un chip Tegra.
NVIDIA
infatti oltre a puntare ad offrire ottime prestazioni, si è impegnata
in maniera particolare nell’offrire un prodotto con una autonomia molto
elevata, in grado di riprodurre per esempio ore e ore di video in alta
definizione senza preoccuparsi dell’autonomia della batteria. Non ci resta quindi che aspettare le prime soluzioni
basate su chip Tegra e inoltre una risposta decisa da parte di Intel.