Perry in particolare sottolinea come Jackson avesse in mente un unico preciso obbiettivo: far appassionare milioni di persone (che non fossero affatto videogiocatori abituali) a questo videogioco, allo stesso modo di come egli aveva fatto appassionare milioni e milioni di persone comuni alla sua musica nel corso degli anni. Da un punto di vista strettamente formale/videoludico, questo progetto doveva essere ben diverso da quel Moonwalker col quale “Jacko” portò le sue inimitabili doti di ballerino nelle cabine delle sale giochi all’inizio degli anni ’90, grazie alla collaborazione col publisher giapponese Sega.
Ora Perry dice di voler portare a compimento questo “sogno” di Jacko, definendosi anzi felice del fatto che il gioco stesso esista ancora nonostante la tragica e prematura scomparsa del cantante. I diritti sul gioco sono tuttora detenuti dalla compagnia di proprietà dello stesso Jackson, la MJJ Productions, ed il gioco a quanto pare era in sviluppo da diversi mesi per un’uscita natalizia su console HD (Xbox 360 e PlayStation 3) e conteneva – ovviamente – molte delle canzoni più famose di Jacko oltre che ad alcuni campionamenti vocali registrati da lui in persona. A questo punto attendiamo notizie ufficiali.
