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Diablo 3: utenti inferociti lo reputano un gioco da 4

Diablo 3

Disponibile da appena un giorno nei negozi di tutto il mondo (con i coreani che, in modalità co-op, hanno già fatto segnare un record finendo l’intera campagna in sole 4 ore), Diablo III sembra aver deluso enormemente le aspettative dei fan più accaniti, quei nerd di vecchia data che per capirci sono rimasti legati alle meccaniche di un Diablo II vecchio ormai di 12 anni.

Lo si può constatare sulla pagina Metacritic di Diablo 3, dove al momento in cui scriviamo la media voti è di 3,5 su 10. In generale i giocatori sono incavolati (e qui non si può dargli del tutto torto) perché dopo 12 anni di attesa si trovano davanti un titolo palesemente più aperto alla massa, dove “livellare” (cioè far evolvere, far salire di livello) il proprio alter-ego virtuale (5 sono le classi a disposizione in questo capitolo) è fin troppo facile e reso peraltro “banale”, secondo i più, da una caratterizzazione del personaggio che di fatto non esiste, ovvero è alquanto piatta, così come la trama (nonostante evidentemente l’innovativa aggiunta dei dungeon “randomizzati” e le conseguenti quest e side-quest che ne scaturiscono).

In secondo luogo c’è la questione DRM (protezione del copyright, il sistema anti-pirateria insomma) che obbliga i possessori del gioco a stare collegati perennemente anche per giocare in single-player…e se i server di Blizzard fanno le bizze (come è successo nelle ultime ore)? E’ proprio vero, non esistono più i giochi di una volta, tocca farsene una ragione.

Altre lamentele riguardano la fin troppo marcata somiglianza col più blasonato World of Warcraft, una grafica immeritevole ed un doppiaggio da dimenticare. Possibile che faccia così “schifo” un gioco che ha fatto registrare 2 milioni di unità vendute solo per quanto riguarda i pre-order? Sarà forse colpa un po’ anche della mancanza di recensioni, visto che Blizzard adotta una politica tale per cui nessuna testata giornalistica può ricevere delle copie preview dei suoi giochi?

Della serie: “haters gonna hate”!

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