Il fallimento della Nintendo è uno scenario apocalittico ma che oggi, alla luce delle pessime performance della casa di Super Mario, non poi così lontano. Ne parla Fergal Gara, presidente di Sony Uk.
Il crollo di Nintendo potrebbe essere dannoso per tutta l’industria, a meno che compagnie come la nostra non riescano a migliorarsi molto e a raggiungere la fascia di pubblico attualmente in mano a Nintendo: è una sfida molto impegnativa, ma dobbiamo affrontarla. Credo che ci sia un grande mercato con enormi potenzialità e che Sony abbia tutte le possibilità per entrarci.
E’ questo il pensiero di uno degli uomini più importanti di Sony. Da queste parole emerge la consapevolezza che, ormai, il destino di Nintendo e Playstation è separato, così come separati (certo con le dovute intersezioni) i rispettivi pubblici.
La percezione è che in caso di fallimento di Nintendo a raccoglierne l’eredità saranno i giochi per device mobili.