Google ha reso disponibile pubblicamente negli USA il nuovo servizio Music. La piattaforma di condivisione e vendita musicale di Mountain View basata su tecnologia cloud, sfrutta l’integrazione col social network Google+ e la possibilità di effettuare lo streaming dei brani su più dispositivi collegati al servizio. Disponibile sia per PC che per Android, Music andrà a scontrarsi duramente con il concorrente Apple, cioè iTunes Match. All’apertura del servizio sono già disponibili oltre 13 milioni di brani, grazie all’accordo con Google di editori come Emi, Sony, Universal e altre etichette indipendenti.
Le tariffe per l’acquisto dei titoli sono le solite: si parte da 0,69 e 0,99$ fino a 1,29$ a brano, mentre gli albumi possono costare anche 10$, per una qualità MP3 @ 320kbps.
Oltre all’acquisto dei brani, a disposizione dell’utente c’è la possibilità di caricare sul proprio spazio Music le canzoni già in possesso: i limiti parlano di un massimo di 20’000 brani MP3 @ 320kbps, per un quantitativo iniziale di 5GB. I formati supportati sono molteplici: mp3, aac, wma, flac e ogg
Per adesso non è disponibile al di fuori del territorio statunitense.