Giusto venerdì apprendevamo
che Microsoft
licenzierà, entro i prossimi 18 mesi, circa 5000 dipendenti; ebbene il
primo effetto di questa drastica decisione – che il colosso di Redmond
ha dovuto prendere per fronteggiare alla sua maniera la dilaniante
crisi finanziaria mondiale – è stato l’immediato licenziamento di 1400
dipendenti, e fra questi putroppo c’è andato di mezzo l’intero ACES Studio, ovvero il team interno di Big M responsabile della famosa serie di simulatori di volo Microsoft Flight Simulator.
A
malincuore quindi annunciamo la fine di una serie di videogiochi che,
pensate, affonda le proprie radici nel lontano 1982, anno in cui
Microsoft acquistò la licenza di quello che poi, soprattutto nella
seconda metà degli anni ’90, sarebbe divenuto il simulatore di volo
civile più famoso al mondo, utilizzato addirittura come addestratore
procedurale da parte di alcuni enti aeroportuali.
Ci teniamo
comunque a far sapere ai fan della serie che essa non è del tutto
spacciata; Microsoft afferma infatti di avere intenzione di continuare
a sviluppare titoli LIVE per piattaforme Windows, compresi videogiochi
di volo come Flight Simulator appunto, ma allo stesso tempo ammette di
non avere niente di specifico da annnunciare in questo momento…
FONTE: Gamasutra
