Originariamente Scritto da
Computerboy
Già ho smesso di studiare Taylor...sono stufo
Allora durante la lezione di latino, e soprattuto quando interrogava e l'interrogato non ero io o il mio compagno di banco....beh si faceva un po' di tutto.....
Fin dai primi anni del liceo avevamo iniziato con robba tranquilla, tipo cruciverba, indovinelli o differenze...una volta a fine lezione siamo andati a chiedere alla proffa la parole che ci mancava, e lei ce l'ha pure detta (lo sapeva benissimo che a noi del latino....... :P )
Poi incominciò l'era dei cellulari, allora il mio amico con il suo nokia rullava a manetta....poi si passò ai gameboy e ai ds vari, continuammo tuttavia a usare giochi, per così dire, tradizionali....
Shangai con le stecchette della macchinetta, le catapulte con i righelli, le cerbottane e i lanci di pezzetti di gomma (da cancellare, per terra ce ne stavano sempre un mareaaaaa)
Nel tempo libero si poteva anche disegnare qualcosa sul diaro (io mi ero specializato nei tipi loschi) oppure alle volte modellavamo il cartone di un album di F4 finito per fare la barriera per i nostri partitoni a calcio con le pallette di carta.
Continuammo, e le cose miglioravano: la svolta si ebbe quando a Natale........a Natale, al mio fidato compagno arrivo la PSPPPPPPPPPPP!!! Le partite a Burnout a Pes o Virtua Tennis.......SEMPREEE
Alle volte ci stufavamo di giocare con le cose così allora passavamo alle carte e si giocava con le tipe davanti a noi (ovviamente) a briscola o scopne scientifico.....
Poi noi ovviamente stavamo all'ultimo banco....quindi l'ipod lo tenevamo sempre sotto (un casino ogni volta per farselo passare dietro la felpa per nascondere il filo....In 5° arrivo il pc in classe....
Uno scassone di IBM, dove però detengo vari record (sia a Winter che a Stunts, per non parlare di Prince)...
Beh ovviamente il pc stava dietro di noi, proprio alle spalle, e per usarlo non è che ci potevamo girare e giocare con lo schermo in bella vista.....infatti con i giochi non si poteva far nulla se non aspettare l'ora di buco......
In 5° ovviamente (io sono dell'annata 89) si facevano i 18 anni.......QUIZ della patente al pc!.....e quelli riuscivamo a farli anche durante la lezione: serviva la tastiera, che poggiavo fedelmente sulel gambe, mentre lo schermo lo tenevo girato verso la finestra che aveva la serranda abbassata....ovviamente la proffa non vedeva sullo schermo perchè era troppo angolato per la sua visuale e io spizzavo le domande "dal riflesso dell'immagine dello schermo sul vetro della finestra!!!!!!!!!!"....Il problema però rimaneva il cicalino di sistema (il pc ovviamente non aveva casse)....che faceva quel fastidiosissimo bip ad ogni domanda che passavo....
Per quello si dovette risolvere in un modo molto austero: in un momento di libertà, smontammo il pc con il taglierino (SEMPER FIDELIS, il mio attrezzo).....individuammo il cicalino sulla mobo.....
Per azzittirlo purtroppo fu abbastanza amara, gli conficcammo nel "ventre" una penna fino a scassare la piccola cassa acustica......chiuso di nuovo il pc, era tutto risolto!
Per farla finita (ma ci sarebbe ancora un sacco da dire, si potrebbe parlare del codice della fotocopiatrice come delle cartine per le uscite di sicurezza, dei banchi con il sottobanco......ne parlerò) i tempi del liceo erano davvero belli :D