olè daje
olè daje
Panucci è un goleador.... segna sempre....
un attaccante mancato
Un difensore con l'istinto di Inzaghi
Roma: Aquilani recuperato, Totti no
13:30 del 23 settembre
Aquilani sta bene, ma le notizie non sono finite. Il centrocampista giallorosso ha svolto allenamento con i compagni, è sembrato in ottime condizioni e Spalletti ha deciso di portarlo per la sfida del “Ferraris”. Restano a Roma invece Totti e Cassetti. Il capitano ha accusato un leggero dolore al ginocchio e lo staff tecnico, a sorpresa, ha deciso di non rischiarlo. In ogni caso non dovrebbe trattarsi di nulla di grave. Discorso diverso per Cassetti. Il laterale, verso la fine dell’allenamento è andato a scontrarsi con Mènez e ha dovuto abbandonare il campo in barella. Il giocatore è stato sottoposto ad accertamenti, ma ancora non si hanno notizie sulle sue condizioni. Il giocatore non riusciva a camminare per il forte dolore e Spalletti non ha potuto far altro che depennare il suo nome dalla lista dei convocati.
(Romanews)
Genoa-Roma 3-1 Il tabellino
22:27 del 24 settembre
Genoa-Roma 3-1
Genoa (3-4-3): Rubinho; Biava, Ferrari, Criscito; Rossi, Milanetto, Juric, Modesto (34' st Messto); Gasbarroni (11' st Palladino), Milito, Sculli (14' st Olivera). All. Gasperini.
Roma (4-2-3-1): Doni; Cicinho, Panucci, Loria, Riise; De Rossi, Brighi; Taddei (31' st Okaka), Perrotta (33' st Aquilani), Menez (38' st Montella); Vucinic. All. Spalletti.
Arbitro: Brighi di Cesena.
Marcatori: 4' pt Sculli (G), 28' pt De Rossi (R), 16' st, 43' st Milito (G)
Ammoniti: Perrotta (R), Menez (R), Criscito (G), Cicinho (R), De Rossi (R), Juric (G), Loria (R), Olivera (G), Aquilani (R)
Espulsi: De Rossi (R)
Partita a dir poco condizionata dall'arbitro
aveva segnato pure oggi ma il guardalinee e l'arbitro avevano gli occhi sfasati
Fuorigioco inesistente....questa è la classe arbitrale italiana
Roma-Atalanta 2-0 Tabellino
17:02 del 28 settembre
Roma-Atalanta 2-0
Roma (4-1-4-1): Doni, Cicinho, Mexes, Panucci, Riise; Brighi; Taddei, Aquilani, Perrotta, Menez (22'st Virga); Vucinic (34'st Okaka). All.: Spalletti
Atalanta (4-4-1-1): Coppola, Garics, Talamonti, Manfredini, Bellini; Defendi (1'st Defendi), Cigarini, Guarente, Padoin (38'pt De Ascentis); Doni; Floccari. All.: Del Neri
Arbitro: Tagliavento
Marcatori: 17'pt Panucci, 31'pt Vucinic
Ammoniti: Vucinic, Cigarini, De Ascentis e Virga
Spalletti: 'Vittoria che dà morale'. Stoccata al veleno ad Ancelotti
18:35 del 28 settembre
Luciano Spalletti ritorna a sorriedere, "Non è la partita della svolta ma certamente questo successo ci aiuta a migliorare il nostro morale. Abbiamo giocato bene, creando le basi per riuscire ad essere più tranquilli soprattutto nello sviluppo della gara".
Il tecnico ha poi spiegato il siparietto con Vucinic al momento della sua sostituzione: "Me lo sono abbracciato perchè sapevo che stava attraversando un momento poco felice visto che non riusciva a sbloccarsi. Oggi per fortuna ha fatto un gran gol e sono convinto che ora giocherà più sereno". Mercoledì tornerà la Champions con la decisiva trasferta di Bordeaux: "Non so quanto sarà determinante, so che ci andremo con il morale di nuovo alto e con la voglia di far bene". Poi il mercato. "Ribadisco ancora una volta, per evitare polemiche: i campioni che sono arrivati questa estate sono stati richiesti da me, in totale accordo con la società".
Spalletti non risparmia una stoccata ad Ancelotti. Il tecnico milanista ha svelato la circostanza estiva che lo aveva visto incrociare Luciano Spalletti a Parigi per parlare con il patron del Chelsea, Roman Abramovich. Il tecnico della Roma, però, evidentemente non ha gradito lo "scoop" e, ai microfoni della Rai ha commentato: "Ancelotti ha già detto due volte che vuole fare l'allenatore della Roma. Se vuole stacco i miei quadri e ci metto i suoi nel corridoio. A me interessa fare bene per il futuro e sviluppare un campionato importante. Lui, probabilmente, ha disponibilità anche per altre attenzioni..".
Roma Panucci 'Abbiamo dato un segnale'
18:44 del 28 settembre
"Dovevamo dare un segnale e lo abbiamo dato". Panucci si conferma al momento il miglior bomber giallorosso. In gol anche con l'Atalanta. "C'è ancora da lavorare tanto - ha preseguito il difensore ai microfoni di Sky -.Questo è il mio trentatreesimo gol in Serie A senza rigori, sono felice, contento, mi va tutto bene. Non è ancora la Roma che conosciamo, ma questo gruppo sta facendo di tutto per tornare ai livelli di sempre. Ora siamo più cinici, più compatti, però quella fluidità nelle azioni ci manca. La Champions? Non so se quella in Francia sarà una gara decisiva ma so che dobbiamo andare a Bordeaux e vincere".
Non l'ho vista, la vedrò domenica prossima
la roma si è ripresa...ma sinceramente e senza offese non credo che sia in lizza x lo scudetto
Panucci L'eterno ragazzo
13:04 del 29 settembre
La carta d’identità, nel suo caso, ha un’importanza davvero marginale. Nel difficile inizio di stagione dell’AS Roma, che aveva inanellato due sconfitte consecutive contro US Città di Palermo in campionato e CFR 1907 Cluj, Christian Panucci era stato uno dei pochi a salvarsi. E contro la Reggina Calcio ha segnato il gol che ha spianato ai giallorossi la strada alla vittoria, prima di ripetersi la settimana successiva contro l'Atalanta BC. A 35 anni suonati, il difensore di Savona è più in forma che mai.
Centrale
Per Panucci, quello appena iniziato è l’ottavo anno con la maglia della Roma. Dopo una “vita” da esterno, dallo scorso campionato Spalletti lo ha spesso e volentieri utilizzato da centrale e il rendimento del giocatore non ha ha risentito. Al contrario. In questo ruolo si è conquistato i “galloni” da titolare nella nazionale di Roberto Donadoni a UEFA EURO 2008™, prima che il ritorno in panchina di Marcello Lippi gli chiudesse le porte dell’azzurro; e, pur partendo in panchina nelle sfide contro FC Internazionale Milano (Supercoppa italiana) e SSC Napoli (campionato), l’allenatore giallorosso non ha esitato a ricorrere a lui per i contemporanei infortuni di Juan e Philippe Mexès.
Frizioni appianate
“Sono stato bravo a farmi trovare nel posto giusto al momento giusto”, ha dichiarato Panucci dopo il gol realizzato alla Reggina, il secondo consecutivo dopo quello – inutile – ai romeni del Cluj. Una frase che, oltre all’azione del vantaggio contro la formazione calabrese, descrive alla perfezione una delle caratteristiche più apprezzate del numero 2 della Roma. Che sembra aver appianato le frizioni con Spalletti di quasi un anno fa. “I panni sporchi si lavano in famiglia”, disse il difensore reagendo a una critica pubblica. “Vanno stesi fuori, se no puzzano di muffa”, rispose il tecnico.
Esperienza
Se si esclude la Bundesliga, Panucci ha giocato in tutti i principali campionati europei: Primera División (Real Madrid CF), Premier League (Chelsea FC), Ligue 1 (AS Monaco FC) e ovviamente serie A (Genoa CFC, AC Milan, Inter e Roma). Sono pochi i calciatori che possono vantare una simile esperienza a livello internazionale ed è forse questo uno dei segreti della longevità del difensore. Contro il FC Girondins de Bordeaux, se Spalletti lo chiamerà in causa, il difensore metterà in cascina un altro importante traguardo: sarà la sua 70esima presenza in Champions League (dove ha realizzato 10 reti, soltanto Francesco Totti in giallorosso ha segnato di più) e la 100esima in competizioni UEFA.
Ancora gol
Dopo la sconfitta contro il Genoa - Panucci aveva segnato anche contro la sua ex squadra ma la rete era stata ingiustamente annullata per fuorigioco - la Roma si è di nuovo rialzata battendo l'Atalanta all'Olimpico. A spianare la strada al successo ci ha pensato ancora una volta lui: "Era un momento dove dovevamo dare un segnale. Stavamo facendo bene ma a Genova abbiamo raccolto poco. “Ancora non è la vera Roma. Stiamo facendo il massimo. Contro il Bordeaux sarà una sfida molto importate e decisiva. Non so se è da dentro o fuori però dobbiamo andare a Bordeaux a vincere”. Nel frattempo i tifosi dell'Olimpico già cantano di volere "undici Panucci"...
(Uefa.com)
Champions: La 'Bestia' fa risorgere la Roma.
Bordeaux-Roma 1-3 Tabellino
22:41 del 01 ottobre
Bordeaux-Roma 1-3
Bordeaux: Valverde, Chalmè, Henrique, Diawara, Jurietti, Diarra, Fernando, Obertan (40'pt Planus), Gourcuff, Jussiè (37'pt Wendel), Chamakh. All. Blanc
Roma: Doni, Cicinho, Mexes, Panucci, Riise, De Rossi, Taddei, Perrotta, Aquilani (18'st Okaka), Menez (22'st J. Baptista), Vucinic (40'st Brighi). All. Spalletti
Arbitro: Mallenco (Spagna)
Marcatori: 18'pt Gourcuff, 19'st Vucinic, 26'st Baptista, 38'st Baptista
Ammoniti: Diarra, De Rossi, Taddei, Panucci, Chalmé, Baptista. Espulso al 37' Henrique (Bor)
Roma Spalletti 'Vincere è la migliore medicina'
23:05 del 01 ottobre
Luciano Spalletti analizza la bella rimonta della sua Roma a Bordeaux: "Vincere è la miglior medicina per l'entusiasmo di cui noi abbiamo bisogno. Partita difficile, loro sono stati bene in campo, noi abbiamo sbagliato. Il secondo tempo è da sottolineare. Julio Baptista?Lui è arrivato all'ultimo momento poi la nazionale, poi l'infortunio. Ha bisogno di convivere con la nostra realtà. Sono contento di lui, lui può giocare sulla trequarti e come punta ci farà molto comodo. Ha piede, forza e tecnica". La vittoria in Francia riapre il discorso qualificazione: "Questo risultato può darci vitamina e sprint. Però il Cluj ha pareggiato con il Chelsea, è una squadra a tutti gli effetti e noi dovremo fare risultato lì. La svolta della partita? Il gol di Vucinic ha cambiato la partita. I ragazzi si sono entusiasmati e si sono sentiti supportati anche dal risultato. Provavamo le giocate e andavamo a prendersi la palla. Occupavamo spazi ed eravamo più sciolti".