2 rigori clamorosamente negati (oltre a corner e falli)...VERGOGNA..
2 rigori clamorosamente negati (oltre a corner e falli)...VERGOGNA..
Se intendi quello su Inzaghi nel primo tempo e quello su Zambrotta alla fine del 2°, ti posso dire che il primo non c'è sicuramente, almeno per me(Inzaghi si ferma appena sente la mano di Taddei e cade in modo anomalo per una trattenuta), sul 2° ho qualche dubbio in più...cmq sembrava una partita tra dilettanti over 50...quasi tutti senza fiato.
Il rigore su inzaghi è quello di juan ed è nettissimo il secondo su zambrotta è dubbioso ma ci poteva stare...........c'e da dire vergogna all'arbitro che nn capisce un caxxo..................
Ho visto ora il "fallo" di Juan su Inzaghi, è il più rigore dei 3 e questo non c'è dubbio, ma mi chiedo una cosa perchè Inzaghi, avendo visto Juan cadere 3 metri davanti a lui gli è dovuto passare per forza sopra? Cmq se ci fate caso dai replay Juan non vede arrivare Inzaghi dato che guarda sempre e solo la palla.
p.s.:Peccato aver dato un addio così brutto ad uno come Maldini...
Milan-Roma 2-3 Il tabellino
17:25 del 24 maggio
Milan-Roma 2-3
Milan (4-3-1-2): Dida; Zambrotta, Maldini, Favalli, Jankulovski (15' st Zambrotta); Beckham (1' st Seedorf), Pirlo, Ambrosini; Kakà; Pato (15' st Ronaldinho), Inzaghi. A disp.: Kalac, Senderos, Flamini, Gattuso, Shevchenko. All.: Ancelotti.
Roma (4-3-1-2): Artur; Motta, Mexes, Juan (24' st Diamoutene), Riise; Taddei, Brighi, Cassetti (18' st Filipe); Pizarro; Totti, Vucinic (31' st Menez). A disp.: Bertagnoli, Diamoutene, Loria, Baptista, Montella. All.: Spalletti.
Arbitro: De Marco.
Marcatori: 36' pt Riise (R), 30' e 36' st Ambrosini (M), 35' st Menez (R), 40' st Totti (R).
Ammoniti: Ambrosini (M), Motta (R), Artur (R), Taddei (R).
Espulso: Ambrosini (M)
Roma-Torino 3-2 Tabellino
17:33 del 31 maggio
Roma-Torino 3-2
Roma: Artur; Motta, Mexes, Panucci, Riise; Perrotta (27' pt Vucinic), De Rossi, Brighi; Pizarro; Totti (47' st Filipe), Menez (15' st D'Alessandro). (Julio Sergio, Loria, Diamoutene, Montella). All: Spalletti.
Torino: Sereni; Rivalta (28' st D'Onofrio), Natali, Franceschini; Dellafiore, Colombo (40' st Di Loreto), Barone, Vailatti (47' st Suciu), Rubin; Rosina, Ventola. All: Camolese
Arbitro: Damato
Reti: 9' pt Vailatti (T), 35' pt Menez (R), 29' st Vucinic (R), 38' st rig Totti (R), 43' st Ventola (T)
Ammoniti: Franceschini (T), Mexes (R), Panucci (R); Espulsi: Franceschini (T).
Candela: "Non potevo non salutare i romani"
lunedì 18 maggio 2009 alle ore 13.28
IL TEMPO - Metti da una parte Aldair, Zago, Totti, Delvecchio, Nakata, Bruno Conti e dall'altra Barthez, Zidane, Blanc, Lizarazu, Pires, tanto per citarne qualcuno. Tutti insieme, per una sera a giocare in onore di Vincent Candela, il francese «testaccino» che ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo. Una partita per dirgli «au revoir», arrivederci a chissà quando. «Perché non ho ancora deciso cosa farò da grande - ci racconta con un sorriso il difensore che con la maglia della Roma ha vinto uno scudetto e una Supercoppa - per ora mi godo la famiglia e la mia fattoria ai Castelli». Ha deciso di dire basta con il mondo del calcio e lo farà in una serata evento il prossimo 5 giugno alle 20.30. Scenario dello spettacolo sarà lo stadio Olimpico. «È vero che le mie radici sono in Francia, ma qui sono cresciuto come uomo e calciatore. A Roma sono nati i miei figli. Mi sembrava giusto salutare tutti i tifosi che mi hanno incitato. E poi giocare qui è più bello che in qualsiasi altra parte del mondo». Ci saranno quasi tutti gli invitati, che il giorno precedente la partita saranno ospiti in Campidoglio per un incontro con il sindaco Alemanno e il 5 faranno visita a Papa Ratzinger in Vaticano, poi all'Ospedale Bambin Gesù. «A dire la verità mancherà Batistuta - continua Candela - che dovrà operarsi, ma proprio sabato ho ricevuto la conferma di Tommasi e per me è stata una sorpresa visto che ora è a Pechino». In campo la Roma che ha vinto lo scudetto nel 2001 e la Francia Campione del Mondo del '98. Gli ingredienti per far sì che sia un grande evento ci sono tutti. I biglietti saranno in vendita da giovedì prossimo presso le ricevitorie Lis Lottomatica (ci sarà anche la diretta su Sky Sport 1). L'incasso sarà devoluto ai terremotati d'Abruzzo, tramite la Chiesa Cattolica e al reparto di pediatria dell'Ospedale San Raffaele di Roma. «Sarebbe un grande orgoglio riuscire a portare allo stadio tanta gente quanta ce n'era all'addio al calcio di Conti. L'importante è che sia una festa». Da decidere l'arbitro (probabilmente Farina).
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Vincent Candela
I Sensi decidono: Roma in vendita
14:30 del 02 giugno
La famiglia Sensi a un passo dalla decisione di dire addio alla Roma. L'orientamento, non ancora formalizzato, verrebbe comunicato ufficialmente ai legali di Unicredit nelle prossime ore, forse già entro giovedì 4. L'indiscrezione, confermata da alcune fonti vicine al dossier interpellate da MF-Milano Finanza, è giunta tardo pomeriggio di ieri dopo un seduta borsistica particolarmente pesante per il titolo As Roma (-5,57% e nuovo minimo a 0,9065 euro, dopo la fiammata di venerdì 29 maggio) e un nuovo, presunto, interesse manifestato da alcuni fondi libici. Al di là dell'autenticità di queste manifestazioni, che nel caso della Roma sono spesso sospese tra verità e fantasia, l'unica novità confermata da tutte le fonti è la scadenza dell'ultimatum dettato alla presidente Rosella Sensi dagli uffici della banca guidata da Alessandro Profumo, principale creditore del gruppo Italpetroli, cui fa capo il club.
«Al momento non risulta alcuna manifestazione di interesse né dalla Libia né dalla cordata dell'agente Fifa, Vinicio Fioranelli, che peraltro non ha mai incontrato i legali di Unicredit», racconta una fonte bene informata che ha potuto parlare con tutte le parti in causa. Che aggiunge: «L'unica certezza è che se il mandato di Mediobanca si dovesse trasformare in una vera delega a vendere, si farebbero sotto gli interessati all'operazione. La settimana appena iniziata è però decisiva perché entro venerdì la famiglia Sensi dovrà decidere se cedere o meno e Unicredit ha detto chiaramente che propende per la prima soluzione».
Passato il ponte del 2 giugno, dunque, la famiglia un tempo più amata di Roma potrebbe effettivamente gettare la spugna, stretta fra il debito di 270 milioni con Piazza Cordusio e le pressioni della tifoseria. E la decisione è tutta nelle mani della presidente Sensi, l'unica componente della famiglia ancora restia a cedere la squadra giallorossa. Ma il dado sarebbe ormai tratto e a quel punto, a meno di colpi di scena, verrà conferito per iscritto a Mediobanca anche il ruolo di advisor della cessione che dovrà comunque avvenire in tempi molto brevi. Al massimo entro fine luglio per non perdere la stagione calcistica, già messa a repentaglio dalla mancata qualificazione in Champions League. A sovrintendere come garante dell'iter di vendita sarà Roberto Cappelli, il legale dello studio Grimaldi e Associati che è stato scelto da Profumo in persona come consigliere di amministrazione della As Roma. Spetterà a lui vigilare sull'operazione di cessione.
Chi comprerà? Nell'ombra resta la figura di Fioranelli, che negli ultimi mesi si è mosso manifestando il proprio interesse (insieme al finanziere Volker Flick) per il club. Gli ultimi avvenimenti, con la pressione della banca milanese, avrebbero portato ad un riavvicinamento tra le parti. Venerdì 29 il legale della famiglia Sensi, Gianroberto De Giovanni, avrebbe infatti contattato lo stesso Fioranelli per fissare un incontro e riaprire le trattative. Oggi Fioranelli tornerà a Roma proprio per valutare la riapertura delle trattative, ma non è l'unico in corsa.
(Milano Finanza)
Roma-Francia: Gara d'addio di Candela
13:05 del 04 giugno
Domani sera, venerdì 5 giugno, all'Olimpico di Roma si giocherà la partita d'addio del francese Vincent Candela. Alle ore 21 si affronteranno la Roma campione d'Italia 2001 e la Francia campione del Mondo 1998. Presenti i vari Totti, Blanc, Deschamps e Zidane.
Roma Preso Guberti, firma un quadriennale
17:50 del 22 giugno
L'A.S. Roma rende noto con un comunicato di aver sottoscritto il contratto economico per le prestazioni sportive del calciatore Stefano Guberti con effetti a decorrere dal 1 luglio 2009. Il contratto, di durata quadriennale, prevede per il calciatore un compenso lordo di 700mila euro per la stagione 2009/2010, di 800mila euro per le stagioni 2010/2011 e 2011/2012 e di 900mila euro per la stagione 2012/2013.
Roma Manca solo una fideiussione per cessione
19:47 del 22 giugno
Manca solo la delibera degli organi della banca svizzera con sede a Zurigo per la vendita della As Roma, tutt'altro che un atto formale, un vero e proprio intoppo. Una fidejussione per circa 300 milioni di euro da dare a Mediobanca da parte della cordata Flick-Fioranelli attraverso la Fio Sports per l'acquisto della As Roma. E' quanto scrive oggi il Messaggero spiegando che sarebbe proprio questa garanzia ad aver rallentato la cessione. La fidejussione dovra' arrivare entro domani altrimenti scattera' la cessione delle trattative e verra' dato il mandato a vendere a Mediobanca con conseguente avvio dell'asta di cessione della Roma. La banca di Zurigo sta verificando la "capacita' finanziaria" della Fio Group e la provenienza dei capitali esteri. Proprio per questo movimento di capitali esteri si sarebbe abbandonato il piano di deposito dei soldi presso la Spafid fiduciaria di Mediobanca. La nuova versione dell'operazione presenta maggiore trasparenza. (MF - Dow Jones) ((MF - Dow Jones)-Romanews.eu)
Roma al via: Pradé 'Siamo già forti così'. Si ritira Montella
13:00 del 02 luglio
La Roma è la prima squadra di Serie A ad iniziare la preparazione in vista della prossima stagione. I giallorossi si sono radunati questa mattina a Trigoria, dove sono stati accolti da una cinquantina di tifosi. Dopo le visite mediche è prevista una leggera sgambata sul campo di allenamento e il pranzo, per poi partire nel primo pomeriggio alla volta del ritiro di Riscone di Brunico, che negli ultimi anni aveva ospitato l'Inter.
Sullo sfondo resta la spinosa vicenda della cessione societaria da parte della famiglia Sensi. Finora l'unico acquisto sul mercato è Guberti, prelevato dal Bari. Il direttore sportivo Daniele Pradè ha dichiarato: "La squadra è già forte così com'è".
Ecco la lista dei convocati (i nazionali Andreolli, Baptista, Cerci, De Rossi, Juan e Motta si uniranno più tardi così come gli infortunati Doni, Cicinho e Aquilani).
Portieri: Artur, Frasca, Julio Sergio, Pena.
Difensori: Antunes, Cassetti, Crescenzi, Loria, Malomo, Mexes, Riise, Tonetto.
Centrocampisti: Bertolacci, Brighi, Faty, Greco, Guberti, Menez, Perrotta, Pit, Pizarro, Stojan, Taddei.
Attaccanti: D'Alessandro, Esposito, Totti, Vucinic, Montella.
Quest'ultimo non è però partito per il Trentino perché ha deciso di ritirarsi dal calcio giocato: l'Aeroplanino Montella rescinderà il contratto e dovrebbe allenare una squadra delle giovanili giallorosse.
La Roma 'europea' prima soffre poi cala il tris
22:42 del 30 luglio
La Roma vince, non senza soffrire, la gara di andata delle qualificazioni dell'Europa League: 3-1 il finale ai belgi del Gand, con gli ospiti a guidare al 24' con Mbaye. nella ripresa Mexes pareggia al 55', un rigore di Totti porta avanti i giallorossi al 73', mentre Vucinic realizza il tris all'85' dopo che Thompson, al 75' era stato espulso nel Gand per somma di ammonizioni.
Partita ricca di episodi, con vantaggio ospite al 24', con Mbaye che insacca di testa. La Roma reagisce, sfiora più volte il pareggio, ma deve aspettare la ripresa per arrivare al pareggio al 55': fallo di Duarte su Totti, punizione che batte lo stesso capitano giallorosso e palla deviata in rete con il piede da Mexes che infila Jorgacevic. La Roma passa al 73': Pizarro batte una punizione verso l'area, Totti viene atterrato da Custovic ed è rigore che ancora lo stesso giallorosso trasforma. Al 75' Thompson commette fallo su Cerci e viene espulso per somma di ammonizioni. Al 77’ entra Vucinic al posto di Okaka e poco dopo colpisce su assistenza di Pizarro all’85’. La partita si chiude, e forse anche il discorso qualificazione.
Roma Tornano Baptista e Menez
12:07 del 31 luglio
Dopo la vittoria per 3-1 sul Gent, i giallorossi oggi usufruiranno di un giorno di riposo. Domani in programma una doppia seduta, si inizierà a preparare la sfida di ritorno di Europa League.
Spalletti conta di recuperare Baptista e Menez. Sul francese è sempre forte il pressing del Marsiglia.
Valerio Nasetti
Roma Aquilani al Liverpool per 17,5 mln?
10:45 del 01 agosto
Continuano le voci di mercato che vogliono Alberto Aquilani sempre più vicino alla corte del Liverpool in sostituzione del partente Xabi Alonso (destinazione Real Madrid). Il 'Daily Mail' scrive che il passaggio dello spagnolo ai galacticos avverrà per una cifra superiore ai 30 milioni di sterline, mentre il centrocampista giallorosso arriverà ad Anfield per la metà (17,5 milioni di euro) firmando un contratto di cinque anni. Dello stesso avviso anche 'The Sun', secondo cui nell'entourage dei Reds Aquilani "è visto come il possibile rimpiazzo di Alonso". Il tabloid inoltre spiega che Rafa Benitez intende investire gran parte del ricavato dalla vendita del centrocampista al Real Madrid nell'acquisto di David Villa dal Valencia.
Aquilani: I Reds alzano la 'posta'
13:16 del 02 agosto
Sale l'offerta del Liverpool per Aquilani. Secondo il Daily Star il club inglese sarebbe pronto a offrire alla Roma 21 milioni di euro. Una cifra che farebbe comodo alla societa' giallorossa, in difficolta' economiche. Aquilani e' la prima scelta del tecnico Rafa Benitez se Xavi Alonso lasciare il Liverpool per il Real Madrid.
Ufficiale, Aquilani lascia la Roma per il Liverpool
18:01 del 05 agosto
Alberto Aquilani è un nuovo giocatore del Liverpool. L'ufficialità è arrivata pochi minuti fa direttamente dal sito ufficiale del club inglese. "Il Liverpool conferma che è stato raggiunto l'accordo con la Roma per il trasferimento del nazionale italiano Alberto Aquilani, subordinato al superamento delle visite mediche. L'accordo è stato concluso dopo la cessione di Xabi Alonso al Real Madrid".
Anche il tecnico Rafa Benitez ha rilasciato alcune dichiarazioni al sito ufficiale dei reds: "Alberto è un gran bel giocatore e sono quindi felice di aver raggiunto un accordo con la Roma per il suo acquisto. Il ragazzo sarà qui entro il fine settimana per le visite mediche. Lui ha una mentalità vincente e una grande esperienza in serie A e in Champions League".
Aquilani Un saluto prima di volare a Liverpool
13:07 del 06 agosto
Alberto Aquilani a poche ore dalla sua partenza destinazione Liverpool per formalizzare il passaggio ufficiale alla squadra inglese ha voluto ribadire la sua vicinanza ai tifosi della Roma e ai colori giallorossi, riservandosi di entrare nei particolari della vicenda nei prossimi giorni con una conferenza stampa.
In città nelle ultime ore c'è stato un pò di tumulto per le voci che si sono fatte via via sempre più fondate del tuo trasferimento al Liverpool. Gli attestati di stima nei tuoi confronti sono stati molteplici e molti tifosi già ti rimpiangno: cosa puoi dire loro?
"Non può che farmi piacere e li ringrazio - dice il giallorosso a laroma24 -. Veramente. Sono stato sempre tifoso della Roma e comunque andranno le cose, voglio ringraziare di cuore tutti i tifosi romanisti che mi sono stati e che mi sono vicini. Il resto ripeto, lo esprimerò in seguito, quando le cose saranno più definite: ora non posso".
Aquilani vola a Liverpool: 'Mi dispiace lasciare la Roma'
13:15 del 06 agosto
"Aquilani infiammerà i tifosi dei reds". Rafa Benitez accoglie il centrocampista della Roma. Il tecnico spagnolo del Liverpool ha dichiarato al sito ufficiale del club inglese: "Alberto è il giocatore di qualità che stiamo cercando. Può giocare un pò più alto rispetto a Mascherano, forse tra lui e Gerrard. E' un uomo da ultimo passaggio e sa lavorare per la squadra. Se si ambienta bene in Inghilterra, potrà darci un ottimo contributo. Penso che il suo ingaggio dovrebbe infiammare i tifosi: ha vinto l'Europeo Under 19 e l'Europeo Under 21 con la sua Nazionale e ha vinto trofei anche a livello di club, compresa la Coppa Italia".
Aquilani è partito oggi alla volta dell'Inghilterra. Il giocatore ha dichiarato prima di imbarcarsi all'aeroporto di Fiumicino: "Mi dispiace andar via. Ringrazio i tifosi e Totti per le sue belle parole, Francesco è un grande amico. Non voglio aggiungere altro, parlerò in un altro momento".
Una valanga di nome Roma: 7-1 al Gand!
22:25 del 06 agosto
La Roma travolge letteralmente il Gand nella partita di ritorno del terzo turno preliminare di Europa League. 7-1 il finale a favore dei giallorossi, con il capitano Totti sugli scudi e autore di una tripletta. Proprio la bandiera giallorossa apre le marcature al 35'. Alla fine del primo tempo i belgi rimangono in dieci per l'espulsione di Suler per doppia ammonizione.
Nella ripresa si apre il tiro al bersaglio: al 56' arriva il bis di Totti, al 58' triplica De Rossi, al 64' Totti realizza il suo tris personale con un calcio di rigore. Ancora De Rossi al 74' insacca la quinta rete romanista. Al 75' Smolders realizza la rete di consolazione per il Gand, quindi Menez (80') e Okaka Chuka (86') fissano il risultato finale.
Roma Anniversario di Franco Sensi...il ricordo di Totti e Rosella
16:56 del 17 agosto
E' scomparso un anno fa ù, in un caldo 17 agosto. Ricorre l'anniversario di Franco Sensi e a parlare del padre è in primis la figlia Rosella a Radio Incontro: "Che faceva quando perdeva la Roma? Non mangiava per un bel po’. All’inizio c’era abbastanza mutismo, poi il giorno dopo piano piano dal lunedì mattina cominciava ad essere un po’ più battagliero, però è vero le sconfitte della Roma erano per noi disastrose gli rovinavano e ci rovinavano la giornata".
In ricordo del tanto amato presindete è intervenuto anche Francesco Totti: "Il periodo migliore della Roma fu proprio quello dei Sensi - ha detto il capitano giallorosso -. A me piace ricordare tutti presidenti, perché sono stati nel loro momenti tutti importanti per la Roma. Primo tra tutti il presidente Viola, che è il primo presidente che ricordo"
Europa League: grande rimonta del Kosice, con la Roma 3-3
18:25 del 20 agosto
Al 5' del primo tempo la Roma è stata subito scossa dal vantaggio del Kosice con Milinkovic, l'elemento con maggior talento degli slovacchia. Dopo l'1-0 i padroni di casa hanno subito la manovra giallorossa costante ma troppo lenta per impensierire la retroguardia avversaria. Il pari è arrivato su un rigore dubbio. Totti dal dischetto segna l'1-1. Nella ripresa sono gli uomini di Spalletti a passare in vantaggio. Il 2-1 lo segna Menez, poi capitan Totti sigla il 3-1 al 22'. Giusto il tempo di rimettere la palla a centrocampo e il Kosice segna il 3-2 e subito dopo il 3-3. Entrambe le reti sono state segnate da Novak. La Roma si gioc che hanno subito ad inizio e fine gara ora si giocano tutto all'Olimpico.
Kosice-Roma 3-3
5'pt Milinkovic, 37'pt (r) e 22'st Totti (Ro), 7'st Menez (Ro), 27'st e 37'st Novak
Kosice: Schreng; Kiss, Basista, Kaminsky (11'st Uros Matic), Juhar; Cicman, Dobias; Viazanko, Skutka (25'st Karas), Milinkovic (24'st Janic); Novak.
All.: Kozak.
Roma: Artur; Motta (39'st Cassetti), Andreolli, Mexes, Riise; De Rossi, Pizarro; Cerci (6'st Taddei), Brighi, Menez (29'st Guberti); Totti.
All.: Spalletti
Arbitro: Rasmussen (Dan)
Ammoniti: De Rossi
Roma, De Rossi 'Domenica ne prendiamo cinque'
09:25 del 21 agosto
“Un po’ il caldo, un po’ la condizione fisica che è quella che è, può succedere – il commento di Daniele De Rossi ai microfoni di Roma Channel - Domenica inizia il campionato e se giochiamo così contro una squadra media di serie A prendiamo 5 gol, perciò non dobbiamo mai perdere di vista l’obiettivo e non esaltarci anche se si fanno tre gol perché se non siamo concentrati siamo capaci di perdere in un attimo. Il ritorno? Non è in discussione, non ci voglio neanche pensare di perdere contro di loro, non esiste, l’importante è non sentirsi troppo bravi e non puntare troppo in alto, perché siamo una squadra che quest’anno deve fare della grande legna e un grande mazzo per arrivare quarti. Dove colloco la Roma? L’ho sempre detto, siamo subito sotto Inter, Juventus e Milan, insieme alla Fiorentina e al Genoa, noi dobbiamo giocarcela per fare un buon campionato ed arrivare quarti. Ora sto bene fisicamente”.
“La Roma non si è sentita già qualificata, sul 3-1 abbiamo sbagliato qualche cosa – dice Philippe Mexes a Roma Channel - sicuramente perché loro potevano fare anche altri 4-5 gol. E’ stato bravo Artur ad evitare altri gol. Il rigore non so se c’era o no ma non si può fare una partita del genere, mi dispiace perché prendere 3 gol contro il Kosice non mi farà dormire tranquillo, mi sono arrabbiato con me stesso. Al ritorno non ci sarà sicuramente problema, anche se non si sa mai, ma non si può fare una partita del genere, noi siamo la Roma e abbiamo fatto una brutta figura oggi. Tocca allenarsi con forse e già da domenica non dobbiamo cercare scuse, dobbiamo dimostrare il nostro valore anche se questa sera abbiamo fatto una brutta figura. Deconcentrati? Io sono un difensore e prendere tre gol contro di loro, anche se hanno degli attaccanti bravi, non va bene. E’ colpa mia e di tutta la squadra, non dobbiamo cercare scuse. La testa c’era, l’impegno lo volevamo mettere ma non ci siamo riusciti anche se sul 3-1 pensavamo di essere più bravi degli altri, però non siamo al 100% e possiamo prendere 3 gol contro qualunque squadra, è il nostro problema che cercheremo di rimediare il più presto possibile. Abbiamo ancora qualche infortunio ma le scuse non dobbiamo cercarle. Il Genoa? Il problema è che se anche se sono in campo prendiamo tre gol con il Kosice, dobbiamo cercare di dare il massimo sempre anche se non siamo al 100% e non ci impegniamo come dobbiamo fare noi qualche problema ce lo abbiamo. Se stiamo bene con la testa e siamo concentrati possiamo vincere contro qualunque squadra però se non siamo messi bene possiamo perdere con chiunque. Dove possiamo arrivare? Oggi come oggi abbiamo tutti zero punti, cercheremo di dare il massimo, poi vedremo”.
Anche Rodrigo Taddei cerca di darsi una spiegazione “Tutta la squadra è amareggiata, non piace a nessuno prendere un gol, figuriamoci tre. Neanche in allenamento ci piace prendere gol. E’ una partita che decide la classifica Uefa e tutta la squadra deve riflettere e lavorare. Abbiamo sbagliato tutti. Questione fisica o di testa? Fisica no, è di testa, fisicamente stiamo bene, abbiamo corso tanto e avuto parecchie occasioni, siamo riusciti a fare 2 gol più dell’avversario, poi dopo loro hanno pareggiato con un rigore ed un gol su rimpallo. Il ritorno? Non dobbiamo sottovalutare l’avversario, la possibilità di passare ce l’abbiamo noi se giochiamo concentrati. Sul 3-1 ci siamo rilassati come è normale che sia, giocando fuori casa fai 3 gol e tendi a rilassarti, cosa che non si deve fare. Loro sono riusciti a pareggiare. Il Genoa? Ognuno di noi sa cosa ha sbagliato, ogni compagno deve mettere la testa a posto e iniziare il campionato in modo serio, giochiamo contro una squadra italiana e con questo ritmo rischiamo di fare una brutta figura, non solo in Italia ma ovunque. Il nostro obiettivo è partire bene, abbiamo fatto una buonissima preparazione e penso che partire bene ti dà la spinta giusta per fare un ottimo campionato”. (Forzaroma.info)
L.T.