CoolerMaster HAF 922
La linea di soluzioni HAF è stata introdotta da Cooler Master lo scorso mese di settembre, con il modello full-tower HAF 932. HAF rappresenta l'acronimo di High Air Flow, perifrasi che nell'idioma italico significa "elevato flusso d'aria". E' infatti questa la caratteristica distintiva delle soluzioni della linea HAF: ovvero la progettazione e la costruzione attorno ad una serie di soluzioni che ottimizzano al meglio la circolazione dell'aria all'interno dello chassis, permettendo un migliore raffreddamento dei componenti interni.
Per la realizzazione delle soluzioni HAF Cooler Master sceglie così di implementare ventole di ampio diametro, praticare opportune griglie in posizioni strategiche e dotare gli chassis di funzionali sistemi per la gestione dei cavi, in modo tale da non creare ostacoli alla circolazione dell'aria. Nella recensione odierna andremo ad analizzare il modello HAF 922, ovvero la declinazione mid-tower che porta ad un prezzo più accessibile le caratteristiche introdotte con il modello HAF 923.
Di seguito riassumiamo in tabella le caratteristiche dello chassis oggetto della nostra analisi.
Colore: Nero
Dimensioni: 502 x 253 x 563 millimetri
Peso: 8,7 Kg
Materiali: Lamiere in acciaio SECC, materiale plastico ABS
M/B supportate: ATX, Micro ATX
Slot da 3.5'': 5 interni, 1 convertibile esterno
Slot da 2.5'': 5 esterni
Connession
i: 2 porte USB 2.0, 1 porta External SATA, connettori audio per microfono e cuffie
Alimentatore: Standard ATX (non incluso)
Sistema di raffreddamento: 2 ventole da 200mm, una ventola da 120mm
La soluzione HAF 922 è pertanto proposta ad un pubblico di utenti appassionati, che hanno bisogno di uno chassis in grado di supportare adeguatamente un sistema ad elevate prestazioni, con tutte le necessità di raffreddamento ad esso correlate.
Descrizione
Cooler Master HAF 922 è uno chassis middle-tower dalle dimensioni di 253x502x563 millimetri, per un peso complessivo, a vuoto, di 8,7kg. Lo chassis è realizzato in acciaio e plastica, quest'ultima impiegata per i pannelli superiore e frontale, mentre l'acciaio utilizzato per l'intelaiatura interna. I materiali scelti sono di buona qualità, conferendo così all'intera struttura una robustezza convincente.
L'aspetto estetico dello chassis è abbastanza aggressivo, a riprova del fatto che Cooler Master vuole proporre questo prodotto come una soluzione adatta a chi sta assemblando un computer dalle prestazioni elevate, grazie anche ad una serie di accorgimenti ed implementazioni che vedremo nel corso dell'articolo.
La parte frontale dello chassis è caratterizzata dalla presenza di numerosi inserti microforati, che garantiscono una ampia superficie per il ricambio d'aria, mantenendo così fede agli intenti propri della linea HAF - High Air Flow. Ogni pannello microforato è dotato di un piccolo filtro, in modo tale da ostacolare il passaggio della polvere. I piccoli filtri possono essere rimossi, per poter così provvedere ad una periodica pulizia del sistema.
Sempre frontalmente, ma collocato nella parte più alta, troviamo il pannellino delle connessioni frontali. Cooler Master decide di offrire agli utenti la possibilità di fruire, oltre che dei normali jack per cuffie e microfono, di due porte USB e di una porta external-SATA, soluzione, quest'ultima, che sta ormai diffondendosi in maniera piuttosto considerevole.
Nella parte superiore dello chassis troviamo un elemento plastico avente solamente una funzione estetica. In prossimità del bordo dello chassis sono stati collocati i pulsanti per l'accensione e per il reset del sistema, l'interruttore dei led della ventola frontale e le due spie di accensione e di funzionamento dell'hard disk. Sempre per quanto concerne la parte superiore possiamo notare una ampia griglia per il ricircolo dell'aria, abbinata ad una ventola da ben 200mm.
Entrambe le paratie laterali sono state progettate con un profilo a sbalzo progressivo. Il pannello di sinistra è inoltre caratterizzato dalla presenza di una griglia di aerazione, alla quale può essere apposta un'altra ventola da 200mm oppure due ventole da 120mm. La paratia laterale di destra è invece priva di griglie, ma la presenza dello sbalzo fa sì che all'interno si possa creare dello spazio utile al sistema di gestione dei cavi che vedremo in seguito.
Osservando la parte posteriore dello chassis è possibile intuire quale siano le soluzioni organizzative scelte da Cooler Master. Innanzitutto l'alimentatore trova posto nella parte inferiore dello chassis. Nella parte alta troviamo due opercoli gommati che consentono il passaggio dei tubi di un eventuale sistema di raffreddamento a liquido.
Vediamo inoltre una griglia di aerazione per il ricircolo dell'aria nella zona della CPU, operata in questo caso da una ventola da 120mm. Lo chassis dispone di sette slot per le schede di espansione, più uno posto trasversalmente ad esse: si tratta di un accorgimento piuttosto utile, nel caso si debbano installare, ad esempio, potenziometri di regolazione delle ventole che in questo modo evitano di portar via uno slot alle schede di espansione.
Soluzioni costruttive
Pur trattandosi di un sistema middle tower, le dimensioni interne risultano essere abbastanza soddisfacenti, grazie ad una serie di accorgimenti che Cooler Master ha adottato per ottimizzare al meglio lo spazio disponibile.
Lo chassis HAF 922 mette a disposizione cinque slot per periferiche di storage da 3,5 pollici e fino a cinque slot per dispositivi da 5,25 pollici. Come di consueto uno di questi slot può essere convertito tramite appositi riduttori ad accogliere una periferica da 3,5 pollici comunicante con l'esterno, come un lettore di card od un pannello di monitoraggio.
Gli slot per le periferiche da 5,25 pollici sono provvisti di un sistema di ancoraggio tool-free, già trovato du altre soluzioni di casa Cooler Master. Un particolare meccanismo, azionato da un pulsante a scatto, lascia fuoriuscire due piccoli perni che mantengono in sede la periferica. E' tuttavia possibile, qualora l'utente ne abbia necessità, assicurare la periferica al telaio utilizzando le normali viti.
Per quanto concerne le periferiche da 3,5 pollici HAF 922 adotta invece una soluzione "a cassettini" che possono in parte ricordare le soluzioni di stampo enterprise che è possibile trovare su server e workstation di ben altra fascia. Ovviamente in questa implementazione non vi è alcun tipo di funzionalità "hot-swap": Cooler Master ha pensato solamente alla praticità d'impiego nel caso di manutenzioni ordinarie e non.
Vediamo inoltre che in corrispondenza della zona destinata ad accogliere le periferiche di storage è stata posta una ventola da 200 millimetri, che aspira aria dall'esterno. In questo modo i dischi sono i primi elementi a ricevere aria "fresca", ottimizzando così il raffreddamento delle periferiche.
Sulla slitta per la scheda madre troviamo apposto un foglio traforato che guida all'installazione dei distanziali per assicurare la scheda madre al sistema. Caratteristica molto importante è l'apertura di forma quadrata che è stata praticata in corrispondenza della zona del processore: in questo modo sarà possibile installare e/o sostituire il dissipatore di calore della CPU (soprattutto quei modelli che richiedono l'installazione di piastre di ritenzione) senza dover obbligatoriamente rimuovere la scheda madre dalla sua sede.
Troviamo un'altra apertura, questa volta di forma rettangolare, nella parte bassa del pannello della scheda madre: si tratta di una soluzione che permette di far passare i cavi di alimentazione posteriormente alla mainboard, grazie anche al sufficiente spazio di manovra lasciato dalla svasatura della paratia laterale, che consente di creare un vero e proprio "vano" che non ostacola le operazioni di chiusura. In questo modo la zona della componentistica risulterà molto ordinata, a tutto vantaggio di un ottimale ricircolo dell'aria.
Anche i cavi di collegamento e alimentazione dei dischi dovranno passare dalla parte destra dello chassis, sempre con lo scopo di mantenere libera la parte sinistra del case per un ottimale ricircolo dell'aria.
Sulla base del case troviamo altre griglie per l'aerazione, una posta in corrispondenza dell'alloggiamento dell'alimentatore (ed attraversata da due strisce in gomma per assorbire le vibrazioni di funzionamento) ed una immediatamente vicina, in grado di accogliere una ventola da 120mm. In questo caso, tuttavia, sarà necessario porre attenzione alla polvere.
La parte posteriore alla scheda madre dispone di una serie di rivetti e asole che consentono di assicurare i cavi all'intelaiatura impiegando una serie di fascette di nylon. In questo modo i cavi possono essere facilmente ordinati, lasciando così ampio spazio per il ricircolo dell'aria in corrispondenza dei componenti hardware.
I fori presenti nella parte posteriore del case per assicurare l'alimentatore all'intelaiatura sono organizzati in modo tale da permettere l'installazione del PSU in qualsiasi verso. In questo caso abbiamo dovuto provvedere all'installazione dell'unità di alimentazione con la ventola orientata verso l'alto, dal momento che la piccola griglia a protezione di quest'ultima andava a creare uno spessore maggiore rispetto a quanto concesso dallo chassis.
Come si può vedere dalla foto sopra, lo spazio a disposizione è piuttosto ampio e consente di installare senza particolari problemi sia dissipatori per CPU particolarmente voluminosi, sia schede video con particolare estensione in lunghezza. Nella foto vediamo una ATI RADEON HD 4850x2, che si sviluppa per ben 285mm: dalla parte terminale della scheda alla zona dei dischi vi è ancora molto spazio.
Analisi temperature e rumorosità
Le temperature d'esercizio misurate durante il test non rivelano nulla di anomalo, attestandosi su valori piuttosto buoni. Il flusso d'aria creato dalle ventole da 200 millimetri consente di mantenere le temperature della componentistica entro i livelli di guardia, grazie ad un ricambio ottimale. Particolarmente opportuna è la scelta di posizionare una delle due ventole in corrispondenza dei dischi rigidi, contribuendo in modo determinante a contenere la temperatura dei drive anche in condizioni di pieno carico lavorativo.
Le misurazioni effettuate mostrano un livello di rumorosità in condizioni di Idle piuttosto contenuto. La situazione cambia in condizioni di pieno carico, senza tuttavia raggiungere livelli di rumorosità particolarmente fastidiosi. In virtù del rumore ambientale rilevato durante le misurazioni, l'impatto acustico del case è tale da non arrecare disturbo all'utente. La situazione potrebbe cambiare nel caso in cui ci si trovi in un ambiente particolarmente silenzioso oppure nel caso si utilizzi il sistema nelle ore notturne, rimanendo comunque entro la soglia dell'accettabilità.
Considerazioni
Come abbiamo vuto modo di notare nel corso della recensione lo chassis HAF 922 mette a disposizione un'ampio spazio interno, che rendono pertanto questa soluzione particolarmente flessibile ed adatta, in modo particolare, a tutti gli utenti appassionati che ricercano un prodotto in grado di poter accogliere al proprio interno soluzioni di raffreddamento voluminose, ma senza eccessivo ingombro esterno.
Non è un mistero il fatto che Cooler Master proponga questo prodotto come una soluzione destinata a chi sta approntando la costruzione di un sistema ad elevate prestazioni. In quest'ottica deve essere prestata particolare attenzione al raffreddamento della componentistica interna ed in questo Cooler MAster ha un occhio di riguardo con il sistema HAF: le due grosse ventole da 200mm offrono infatti il miglior ricambio d'aria possibile: la ventola inferiore aspira aria dall'esterno, che transita così attorno ai dischi per poi venire convogliata nella zona del dissipatore, dove sarà espulsa all'esterno grazie alla ventola superiore e a quella posteriore da 120mm. Molto apprezzata la decisione di mettere a disposizione dell'utente la possibilità di installare l'alimentatore in ambo i versi per decidere se utilizzare la ventola dell'alimentatore in estrazione oppure in immissione.
Anche il sistema di gestione dei cavi, che si è rivelato essere piuttosto funzionale, va visto in quest'ottica: la possibilità di far passare i cavi alle spalle della scheda madre permette, oltre a mantenere ordinato l'interno del case, di non creare ostacoli al flusso d'aria, rendendo così estremamente efficace il raffreddamento.
Tra i difetti v'è da ravvisare la praticità non proprio esemplare del sistema di installazione dei dischi: per assicurare il disco al rispettivo cassettino è infatti necessario flettere quest'ultimo, azione che potrebbe causarne la rottura dopo ripetute manutenzioni. Bisogna inoltre ravvisare che qualora l'alimentatore sia dotato di qualche griglia a protezione della ventola che possa incrementare, anche di poco, lo spessore complessivo, l'utente resterà costretto ad installarlo con la ventola orientata verso l'alto, esattamente come accaduto nel corso delle nostre prove.
Cooler Master HAF 922 è proposto al prezzo di 99 Euro, comprensivi di IVA. Si tratta di un prezzo piuttosto interessante in relazione alle caratteristiche che il prodotto offre e soprattutto alla luce delle buone qualità costruttive che la soluzione ha saputo mostrare in fase di analisi.