MONTAGGIO (parte 2)
Inserimenti dei componenti all’interno del case.
Prima di inserire i componenti all'interno del case è sempre bene scegliere i cavi dati e di alimentazione. La configurazione da installare richiede questa cavetteria:
2 cavi pci-ex a 6 pin per le schede video di cui uno nativo;
Cavo ATX a 24 pin (nativo) ed un cavo da 8 pin per alimentare la motherboard;
3 cavi per dati sata ed altrettanti per l'alimentazione;
1 cavo IDE a 40 pin un cavo a 4 pin per far riconoscere ed alimentare il floppy drive.
Il case che è stato scelto è un LianLi PC-G70B e possiede una caratteristica abbastanza inconsueta ovvero la possibilità di scegliere la posizione dove montare il psu in alto o in basso.
Sin dall'inizio si è avuta la sensazione di avere tra le mani un case molto solido a dispoetto al suo peso, 7,8 kg ridotto ma che e richiede una certa esperienza.
Il primo oggetto da inserire nel cabinet è sicuramente il psu. La scelta dell'allocazione di questo pezzo è dovuta al fatto che l'alimentatore è dotato di cavi non sufficientemente lunghi tali da arrivare ad alimentare gli hard drive che sono montati all'opposta estremità del case dove è presente il psu. Fortunatamente questo esemplare è dotato di un rack aggiuntivo, con tanto di ventola integrata, che permette l'installazione di altri 3 HDD.
Installazione dell'alimentatore.
Il case da noi scelto possiede una soluzione estremanete interessante ovvero la possibilità di installare l'alimentaore sia in alto che in basso.
[Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ] [Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ]
In questo caso l'installazione del psu è stata condizionata dalla lunghezza dei cavi non degna di un full tower. Il problema fondamentale riguardava sopratutto il cavo dell'alimentazione ausiliaria che è risultato troppo corto e ciò non ha permesso l'installazione del psu sul fondo del case. In vantaggio più importante che deriva dall'installazione dell'alimentatore in basso è lo smorzamento delle vibrazioni che, sopratutto in un case puramente di alluminio, vengono prodotte da tutti i componenti instalalti, psu in primis.
[Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ]
Fortunatamente non tutto il male vien per nuocere difatti il sistema che stiamo assembalndo è dotata di ben due schede video e la presenza di cavi sotto alla fan della vga più bassa avrebbe avuto solo conseguenze negative sulla temperatura della gpu.
Installazione degli HDD
Questa operazione è molto semplice poichè è sufficiente "abboccare" le viti di grosse dimensioni tali da poterle usare come carrucole per l'inserimento degli HDD in apposite guide. Una volta inseriri gli HDD nel rack le viti precedentente usate sono state serrate con il classico cacciavite a stella. Per quanto possa sembrare semplice questa operazione è necessario saper dosare la forza in quanto un eccessivo serraggio delle viti è spesso causa della spanatura delle filettature presenti negli HDD oltre che fonte di fastidiose vibrazioni che non fanno che male agli hardware.
[Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ] [Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ] [Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ]
Installazione della motherborad.
Le schede madri possono essere di dimensioni deverse. Nel settore desktop lo standard più diffuso è l'ATX (Advanced Technology Extended) che posside le senguenti dimensioni 30.5 cm x 24.4 cm. La prima cosa da fare è avvitare i distanziali nel piatto porta-motherbord in corrispondenza dei fori praticati dal produttore nell'hardware.
[Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ]
Le viti sono sempre di numero pari o superiore a 9 posizionate nei punti strategici, ovvero 3 a sinistra, 3 nel centro e 3 nel alto destro della scheda madre.
Montaggio della scheda video.
Il fissaggio della scheda video avviene nello stesso modo delle ram. prima di procedere è preferibile smontare almeno le prime 3, dall'alto, le slot di espansione che si trovano nella parte posteriore del case e poi esguire il fissaggio. La slot "principale", ovvero quella che viene riconosciuta automaticamente e che molte volte, nel caso in cui si abbia a che fare con chipset P35/45, offre maggiori prestazioni è la prima dall'alto. Come potete vedere nella prima foto il montaggio delle schede video è stato fatto con il case appggiato di fianco in modo da eseguire l'operazione nel modo più facile possibile.
[Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ] [Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ]
Purtroppo non si potutto assemblare la seconda scheda video prima di collegare alcuni fili a causa di un layout della scheda madre che non è possibile definire come perfetto.
I fili imputati sono precisamente quelli delle porte usb, firewire, ddell'accensione, del reset e delle fan.
[Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ] [Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ]
Dopo aver collegati tutti i fili si procede al montaggio della seconda scheda.
[Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ]
Collegamento dei cavi
[Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ]
Alimentazione scheda madre
Il cavo ATX 24 pin ed EPS 8 pin sono coloro che alimentano la scheda madre. Generalmente il primo è posizionato sotto le ram ed il secondo all'altezza del socket. Eccezion fatta per pochissime anziende, come ad esempio DFI, questi due connettori sono colorati in bianco.
[Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ] [Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ]
Alimentazione della scheda video
Le moderne schede video neccessitano di alimentazione aggiuntiva e questa funzione è svolta dal cavo pci-ex ad 6/8 pin. Nel caso delle 8800 GTS, grazie ad un basso consumo energetico, è sufficiente soltanto un cavo pci-ex a 6 pin. Il connettore è posizionato nella parte posteriore della scheda.
[Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ] [Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ]
Alimentazione periferiche (HDD ed unità otticche)
Le periferiche più recenti hanno adottato l'interfaccia sata grazie alla maggior velocità di cui sono dotate. Inoltre la cavetteria di tipo sata è dotata di un minor ingombro rispetto alle "piattine" (cavi a 40 pin) tipiche dei dispositivi IDE.
[Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ] [Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ]
I cavi a 4 pin lineari, comunemente chiamati molex, sono tutt'ora usati negli adattatori sata--->IDE di alimentazione.
Alimentazione floppy drive
Il floppy drive?!...
Eh già, nonostante sia un oggetto ormai caduto in disuso in alcuni casi si rivela fondamentale. Infatti la configurazione che stiamo assemblando è dotata di un sistema RAID0 con sistema operativo Windows XP. Questo SO riconosce esclusivamente i floppy drive interni e per questo motivo è necessario montarlo. Anche se il floppy drive sarà utile in rare occasioni dona quel look retrò che tanto và di moda...
[Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ] [Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ]
Perchè il drive sia riconosciuto è necessario usare la vecchia piattina o al limite un cavo round. Quest'ultimo è un arma a doppio taglio poichè anche se dotato di una sezione limitata hai il difetto di essere eccessivamente rigido e quindi a volta è più fastidioso della vecchia piattina. Proprio per questo motivo si è preferito usare il classico cavo a 36 pin.
[Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ]
Dopo aver collegato tutti i cavi neccessari la nostra macchina è pronta per essere accesa.
[Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ]
Per ultima cosa è fondamentale effettuare il [Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ] poichè permette una flusso ottimale dell'aria all'interno del case che permette un corretto raffreddamento dei componenti.