Schumi già al lavoro - Sta girando al Mugello
Il tedesco in pista sul circuito toscano, al volante di una F2007, ha completato 67 giri: il suo crono migliore 1'23"736. La Fota potrebbe concedergli una deroga per testare la F2009. E' il primo passo per preparare il rientro al posto dell'infortunato Massa nella gara del 23 agosto a Valencia
SCARPERIA (Firenze), 31 luglio 2009 - E' già in pista! Michael Schumacher e la Ferrari non perdono tempo per preparare il clamoroso rientro del tedesco al GP d'Europa del 23 agosto a Valencia. Il tedesco ha compiuto 67 giri, il suo crono migliore è stato 1'23"736. Massa, con altre gomme, il 26 luglio di due anni fa girò in 1'20"194. Il sette volte campione del mondo è rimasto impegnato nell'autodromo del Mugello fino al tardo pomeriggio. Il tedesco tornerà alla giuda della Rossa probabilmente già la prossima settimana.
"È una bella sensazione tornare alla guida di una F.1, anche se questa era una macchina del 2007 del reparto F.1 Clienti, con gomme slick solitamente usate nella GP2 e, ovviamente non ci sono veri riferimenti", dice il tedesco alla fine della giornata. "Dopo qualche giro sono stato in grado di girare su tempi costanti e sono felice della prestazione che ho realizzato. Ora dobbiamo vedere come reagiranno il mio corpo e i miei muscoli nei prossimi giorni" aggiunge.
in azione — Michael è arrivato questa mattina al Mugello e ha cominciato a girare in pista prima delle 11 con la F2007, la vettura utilizzata nel Mondiale F.1 di due anni fa da Felipe Massa e Kimi Raikkonen, che conquistò il titolo. Lo si è appreso dalla Casa di Maranello. Schumi, che sostituirà temporaneamente il pilota brasiliano infortunato nell'incidente di sabato scorso in Ungheria, si "allena" al volante di una rossa prestata da un appassionato che l'ha acquistata e gestita dal settore Corse Clienti della Ferrari. Il regolamento impedisce a Schumacher di effettuare test con la F60, la monoposto con cui la Ferrari partecipa all'attuale campionato. Al Mugello, dunque, Schumi guida la rossa più recente permessa dalle norme. "Proverà a girare il più possibile per familiarizzare nuovamente con la sfida di guidare una F.1", ha spiegato Sabine Kehm, portavoce del tedesco.
DEROGA — Secondo l'agenzia Dpa, la Ferrari sta prendendo in considerazione di organizzare una sessione speciale di test per permettere a Schumi di salire a bordo della F60. Per questo, la scuderia di Maranello ha chiesto il consenso agli altri team ed è in attesa di una risposta sulla deroga. "A quanto risulta alla Toyota, i membri della Fota hanno accettato la richiesta", dice John Howett, presidente del team Toyota e vicepresidente della Fota. L'articolo 22 del regolamento sportivo della Fia definisce i limiti dei test. In particolare, non possono essere organizzati collaudi nel periodo compreso tra la settimana che precede la prima gara stagionale e il 31 dicembre dell'anno considerato. Il punto 22.1.a, però, può trasformarsi in una scappatoia. Tra le eccezioni ipotizzate, sono compresi "eventi promozionali e dimostrativi organizzati con l'impiego di pneumatici messi a disposizione appositamente dal fornitore incaricato". Di qui la richiesta della casa di Maranello.
INGAGGIO — "Non abbiamo parlato di soldi con la Ferrari e non lo faremo nelle prossime settimane. Non è un argomento importante". Willy Weber, manager di Schumacher, ha smentito che il pilota tedesco possa guadagnare oltre 3 milioni a gara nella nuova avventura con la Ferrari. Schumi è legato alla Ferrari da un contratto valido fino alla fine dell'anno. A quanto pare, si è parlato soprattutto in casa Schumacher. Il pilota ha valutato la situazione con la moglie Corinna prima di decidere di tornare a correre. "Michael affronta le decisioni importanti come fanno tutte le persone - ha detto Weber -. Ovviamente ne ha parlato con sua moglie. È sempre stato così e sará così anche in futuro senza problemi".