All'inizio della settimana [Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ] ha avviato la produzione di una nuova versione del processore Cell, lo stesso alla base di PlayStation 3, che utilizza una tecnologia di processo a 65 nanometri.
Il passaggio dai circuiti a 90 nm - quelli della prima generazione di Cell - verso circuiti a 65 nm porta come benefici una riduzione dei costi di produzione e dei consumi energetici.
Il nuovo Cell a 65 nm aiuterà [Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ] a ridurre significativamente il costo di produzione di PS3: [Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ] stima che Cell costi oggi a Sony 89 dollari, ossia oltre un decimo del valore complessivo della console. La nuova versione di Cell dovrebbe invece costare circa 60 dollari.
D'altronde, proprio per contenere i costi della console, Sony [Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ] dalla versione europea della console: una mossa molto contestata dai fan del Vecchio Continente, soprattutto perché a fronte di una minore compatibilità con i giochi di PS2 non vi è stato alcun ritocco al prezzo finale della console. Prezzo che, peraltro, secondo alcuni analisti rimarrà invariato ancora per parecchio tempo: secondo iSuppli, Sony oggi perderebbe tra i 200 e i 300 dollari per ogni PS3 prodotta.