
Originariamente Scritto da
tomshw.it
Tra gli appassionati, l'unica cosa che conta sono le prestazioni. Il sistema che abbiamo ricevuto da Intel è senza ombra di dubbio il più potente che sia passato nei nostri laboratori. Il sistema consiste in otto core fisici che possono essere overcloccati fino a 4 GHz. La motherboard è dotata di due socket 771, ognuno equipaggiato con CPU quad-core. Per raggiungere il proprio scopo, Intel ha semplicemente abbinato dei componenti workstation / server per creare una configurazione desktop dedicata ai fanatici del videogioco. Il risultato è la piattaforma Skulltrail.
Combinando questi due processori, l'azienda ha realizzato una piattaforma desktop dalle prestazioni mostruose. Facendo delle semplici somme, abbiamo a disposizione 25.6 GHz di potenza pura e 24 MB di cache L2. Il sistema overcloccato spinge la potenza grezza a 32 GHz.
Con il lancio di Skulltrail Intel, ironicamente, segue i passi di AMD. La motherboard Intel D5400XS e i nuovi Core 2 Extreme QX9775 derivano entrambi dalla linea di workstation basate su socket 771. La motherboard è compatibile con tutti gli attuali processori Xeon. Come risultato, è possibile equipaggiare il sistema con processori quad-core meno potenti, ma fino al 75% meno costosi.
La tecnologia desktop a otto core non deve temere nessuno, con un'eccezione: le aziende produttrici di software. Siccome sono pochissimi i programmi in grado di supportare otto thread, il rapporto prezzo/prestazioni del sistema Skulltrail non è certo la caratteristica più invitante.
Un'altra svantaggio della nuova piattaforma è l'immenso appetito di energia; fa infatti segnare un nuovo record in termini di consumi per un singolo sistema desktop. I possibili acquirenti dovrebbero valutare anche questo fattore.La piattaforma non è inoltre esente da un certo numero di errori, crash e problemi compatibilità.