Non troppo pubblicizzato dagli "addetti ai lavori" a nostro avviso, Mirror's Edge meriterebbe un'attenzione particolare, essendo il titolo destinato a rivoluzionare il genere degli Action-game e in particolare dei giochi che sfruttano l'inquadratura in soggettiva.
Le sole [Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ], comunque già molto significative, non bastano a far capire davvero il senso di questo ambizioso progetto, nato dalle menti degli stessi creatori di Battelfield, alias DICE (ex Digital Illusions), e in sviluppo per piattaforme PC, Xbox 360, PlayStation 3.
La rivoluzione non sta solo nella visuale di gioco, ma anche e soprattutto nella trama e nel personaggio che ci viene affidato...una postina. Il suo nome è Faith, dalla bellezza improbabile e dalla agilità di un felino; il suo (nostro) compito è molto semplice, ma allo stesso tempo pericoloso: fare da "corriere espresso" trasportando messaggi segreti e mantenendo il più assoluto riserbo ed indiscrezione; ecco quindi che entrano in gioco le sue particolari doti fisiche: correndo sopra i tetti dei palazzi di una vasta metropoli, Faith evita di dare nell'occhio, ma presto si ritroverà a dover usare gambe e braccia non per lavoro, ma per la salvezza. In questo contesto si inseriscono una fedele riproduzione della moderna ed originale disciplina del parkour, insieme a elementi picchiaduro (lotta ravvicinata) e sparatutto (potremo solamente sottrarre le armi ai nemici, e una volta svuotato il caricatore...ricominciare a scappare!).
E' ancora troppo presto per parlare di una data di uscita, anche se dal video rilasciato da Electronic Arts si deducono già un fotorealismo e una fluidità ben sviluppati, a tal punto che molti utenti non hanno esitato a dire che si tratta di scene pre-renderizzate (ovvero create al computer, e dunque "non genuine")...eppure si sbagliano! In realtà, come prontamente specifica lo stesso filmato, le scene che vedete sono interamente riprese durante una sessione di gioco in tempo reale. Ma date un'occhiata voi stessi per capire di cosa parliamo...