Come previsto, [Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ] ha sfruttato il vivace palcoscenico del CES per introdurre nella propria famiglia di processori quad-core, [Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ], tre nuovi processori: il Core 2 Duo Q6600, dedicato al mercato desktop, e due modelli di Xeon della serie X3200, dedicati ai server a singolo processore.Il Q6600 è il primo processore quad-core di Intel ad adottare il brand Core 2 Quad, riservato alle CPU mainstream. A differenza del suo predecessore, il Core 2 Extreme QX6700, il Q6600 corteggia infatti un fascia di utenti più ampia, che va oltre gli hardcore gamer e i professionisti del multimedia. Il suo prezzo, pari a 850 dollari, rimane tuttavia ben al di fuori dalla portata dell'utente medio, e alla fine dei conti non molto distante dalla fascia di mercato del fratello maggiore, prezzato 999 dollari.
Stando ad alcune fonti, Intel avrebbe già pianificato una forte riduzione di prezzo per il secondo trimestre del 2007: entro la prossima estate il Q6600 potrebbe arrivare a costare circa 530 dollari. I tagli interesseranno anche tutti i modelli di Core 2 Duo, il cui prezzo andrà dai 113 dollari dell'E4300 ai 316 dollari dell'E6700.
Venendo alle specifiche tecniche, il Q6600 ha una cache L2 da 8 MB (2x4), un front-side bus (FSB) a 1.066 MHz e una frequenza di clock di 2,4 GHz, 200 MHz inferiore a quella del QX6700.
Pur essendo il CES una fiera prettamente dedicata al mondo dell'elettronica consumer, il chipmaker californiano non ha avuto alcun imbarazzo nel presentare anche due nuove CPU server. Si tratta dello Xeon X3220, con clock di 2,4 GHz, e dello Xeon X3210, con clock di 2,13 GHz. Entrambi indirizzati ai server a singolo processore, dispongono di 8 MB di cache e di un FSM a 1.066 MHz.
Da notare come l'X3220 sia di fatto un repackage del Q6600, ed infatti il prezzo è quasi identico: 851 dollari. L'X3210 costa invece 690 dollari. Come sempre, tutti i prezzi si riferiscono a ordini di 1.000 unità. A novembre Intel aveva lanciato gli Xeon quad-core della serie 5300, che a differenza dei 3200 supportano configurazioni a doppio socket.
È opinione diffusa che l'incremento di performance fornito dalle CPU quad-core non giustifichi ancora la differenza di prezzo con le versioni a doppio core. Il problema è il software, che in larga parte è ancora scarsamente ottimizzato per il multi-threading.

"Intel sta lavorando attivamente con gli sviluppatori di software sulle applicazioni threaded e i giochi di prossima generazione capaci di sfruttare i processori quad-core", si legge in un comunicato di Intel. Tra le applicazioni già ottimizzate per la generazione di CPU quad-core Intel ha citato Adobe After Effects, Premiere Pro 2.0, Windows Media Encoder, Snapstream e Win DVD.

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