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In una recente [Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ] rilasciata a Tom's Games, Doug Lombardi, il "capoccia" di Valve Software, ha lasciato intendere parecchie cosette interessanti, sia riguardo il futuro della piattaforma digitale Steam, sia riguardo la saga che ha reso Valve famosa in tutto il mondo, alias Half-Life.In particolare Lombardi ha parlato del fatto che ci sono buoni presupposti per far diventare Steam una piattaforma multimediale a tutti gli effetti, che si occupi quindi non più di vendere solamente videogiochi via digital delivery, ma anche musica e film (che sono appunto contenuti multimediali).
I presupposti sono rappresentati dagli utenti attualmente registrati su Steam, che risultano 15 milioni; in più lo stesso Lombardi ha aggiunto che The Orange Box ha venduto molte più copie via Steam che non via "negozi", e questo sicuramente costituisce un ulteriore incentivo all'iniziativa.
Per quanto riguarda Half-Life invece, Lombardi ha fatto una confessione che indubbiamente lascerà i fan di Gordon Freeeman alquanto interdetti: il maggior rappresentante di Valve infatti ha detto che quella di Half-Life 2 non sarebbe mai dovuta essere chiamata una serie "a episodi", è sbagliato chiamarla così ! Diventa dunque conseguentemente sbagliato che ogni anno ci si debba attendere l'uscita di un episodio. Lombardi infatti ha chiaramente spiegato in questo fine-intervista che col passare del tempo, il progredire della tecnologia, le sempre più crescenti esigenze del pubblico e l'impegno per creare giochi che siano sempre più longevi (a livello di ore necessarie a finirli), costituiscono un impedimento troppo forte affinché si possano rispettare determinate promesse e determinate scadenze. Per cui, per concludere, se Half-Life 2: Episode Two è uscito nel 2007, non ci si può attendere che Half-Life 2: Episode Three venga rilasciato entro il 2008. Ed anzi, a questo proposito, Lombardi ha detto che i lavori sul terzo ed ultimo attesissimo Episodio della saga inizieranno prossimamente.
Il nostro consiglio è che leggiate voi stessi [Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ] (in inglese) per riuscire meglio a capire ciò che Lombardi ha voluto farci sapere; quello che invece possiamo dirvi noi è: mettetevi il cuore in pace se siete fan di Gordon Freeman...