[Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ]

Nell'era di "Calciopoli", delle intercettazioni telefoniche, dei "video-ricatti" e della corruzione in generale adesso si è aggiunta (pare) anche Intel Corporation, come tutti sapete leader mondiale nella produzione di microprocessori (CPU) per Personal Computer. L'accusa addirittura è triplice, ed è stata mossa nientemeno che dalla CE (Commissione Europea); [Solo gli utenti registrati possono vedere questo collegamento. ] può essere riassunta in quattro parole: "sospetto abuso di posizione dominante".
In pratica la CE sospetta che Intel abbia "approfittato sfacciatamente ed ingiustamente" della sua innegabile posizione dominante nel mercato dei microprocessori, escludendo volutamente e "a priori" la diretta avversaria/concorrente AMD.
Addirittura si parla di cessioni di "mazzette" (soldi "sporchi"/"corrotti") ai rivenditori/assemblatori di PC, "costretti" quasi a montare nei case solo processori Intel, magari anche a prezzi ridotti.
Non vorremmo addentrarci però in territori troppo "ostli", per cui vi riportiamo nero su bianco solo quello che sappiamo per certo: Intel dovrà dare spiegazioni entro 10 settimane (per evitare una pesante multa), e nel frattempo si è a sua volta espressa con un comunicato, sottolineando che l'accusa di fondo è stata mossa alla CE da parte di AMD e non da parte dei consumatori.