[Topic Ufficiale] Crysis Warhead

[adexxx88]

ma invece della storia e del gameplay che ci dite???

[3manuele]

ma invece della storia e del gameplay che ci dite???

Assolutamente piatto, nel senso che si tratta sempre di fare le stesse cose; la struttura di avanzamento per obiettivi primari e secondari/facoltativi è rimasta la stessa, cambia solamente il personaggio col quale si svolgono questi incarichi, che non è più Nomad, bensì Psycho.
Lasciatemi dire che in giochi di questo tipo la grafica e la voglia impellente di "sparare tutti i dettagli grafici al massimo" oscurano quella che poi è la trama/storia del gioco specifico. Ad esempio, e come avete potuto constatare dagli screenshot che ho fatto, io mi sono accontentato di "bypassare", di "boicottare" (certo, per quanto possibile) la grafica, concetrandomi sul nuovo personaggio, e sui nuovi aspetti della trama, che comunque va sottolineato non ha niente a che vedere con quella del primo Crysis perché le cose da fare o sono diverse, oppure se sono le stesse vanno affrontate con nuovi mezzi (in tutti i sensi).
Per quanto concerne il gameplay, beh lo sai meglio di me che Crysis è senza dubbio divertente da questo lato, perché con le possibilità della nanotuta e la "customizzazione al volo" delle armi, ci si può inventare qualunque cosa per far fuori il nemico; hai insomma pieno libero arbitrio, forse ancor di più rispetto al primo Crysis, ma proprio per questo motivo c'è pure un forte dovere, imho, di sparare al massimo non già la grafica, ma un altra cosa che invece di solito si evita di "mettere a palla" per facilitarsi le cose (sbagliatissimo in un gioco come questo): il livello di difficoltà.
Qui infatti non si tratta di S.T.A.L.K.E.R., criticato soprattutto da questo punto di vista, poiché in Shadow of Chernobyl (e lo confermo anche per Clear Sky) uccidere senza essere uccisi è a dir poco un'impresa; qui stiamo parlando di Crysis, dove per l'appunto la nanotuta e la possibilità di personalizzare al volo le armi sono facilitazioni fin troppo evidenti che vanno, sempre imho, "colmate", "equilibrate" con un livello di difficoltà impegnativo.
Io la vivo così, poi ovviamente è inutile stare a dire che ognuno vive la PROPRIA esperienza videoludica come vuole.