Come avrete già intuito ho comprato un nuovo HD sata da aggiungere a quello già presente sul pc sempre sata. mi basta collegarlo all'alimentazione e alla MB o c'è qualche procedimento particolare da seguire?
Grazie in anticipo a chi risponderà :)
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Come avrete già intuito ho comprato un nuovo HD sata da aggiungere a quello già presente sul pc sempre sata. mi basta collegarlo all'alimentazione e alla MB o c'è qualche procedimento particolare da seguire?
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si ti basta collegarlo all'alimentazione e alla porta sata. sotto windows ti verrà chiesto di partizionare il disco (crea partizioni in base alle tue esigenze) :wink:Citazione:
Originariamente Scritto da righi.89 [Only registered and activated users can see links. Click Here To Register...]
Fatto, ma ho un problema.. me lo trova come dvd-ram O.o... con spazio libero a 0.
che devo fare?
Ho provato a collegarlo ad un'altro controller ma è ugualmente riconosciuto come DVD RAM.. ho controllato nel bios e lì viene rilevato correttamente come HD da 1000 GB
hai creato la partizione principale?Citazione:
Originariamente Scritto da righi.89 [Only registered and activated users can see links. Click Here To Register...]
No, come devo fare?
Grazie mille Carlo.. ho trovato un programma e l'ho partizionato.. ora me lo rileva.. :)
L'ho messo NTFS.. era meglio FAT32? qual'e la differenza?
Con questo tipo di hard disk la partizione fat32 è obsoleta ;)
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La partizione Fat32 è obsoleta da ormai 5-6 anni su qualunque tipo di disco, solo sui pendrive viene ancora utilizzata (e neanche su tutti, alcuni pendrive usb 3.0 usano ntfs anche loro), oppure su vecchissimi pc che hanno sistemi operativi precedenti a windows NT.
In ogni caso il file system fat32 ha delle limitazioni serie ormai per quanto riguarda la dimensione massima che si può allocare alle partizioni, quindi è ormai da scartare a priori.
Senza contare che il file system ntfs ottimizza meglio lo spazio. E' vero che frammenta maggiormente il disco, ma scrive i file in ogni segmento di disco libero che trova, mentre il vecchio fat32 scrive il file solo ed esclusivamente in uno spazio dove il file entra per intero, quindi solitamente alla fine del disco (che è anche la parte + lenta).
Inoltre la deframmentazione con ntfs è + rapida, perchè usa algoritmi diversi (migliori del fat32) per spostare solo il minimo indispensabile su disco ottenendo gli stessi risultati, ma con un tempo nettamente inferiore.
Il fat 32 era + veloce anni fa, ma per il semplice motivo che le testine dei dischi avevano tempi di accesso assurdamente lunghi rispetto agli attuali (si parlava di 40-50ms contro i 10-12 attuali) e quindi non appena si aveva un qualche tipo di frammentazione file il fat32 (che ne soffre meno) aveva un grande vantaggio in termini di prestazioni in lettura.
Ora questo gap prestazionale in lettura è diventato praticamente nullo, e in scrittura ntfs è decisamente + veloce.
Giustissimo quello che hai detto circa la superiorità di NTFS rispetto a fat32 e sul fatto che FAT è ormai da considerarsi obsoleta. Mi permetto però di farti osservare una svista (cose del genere capitano anche a me, niente di grave, i forum stanno proprio per questo) circa la descrizione che fai del FAT32: non allocava file per intero e soffriva moltissimo della frammentazione. Era un FS a "blocchi concatenati", nella fat era rappresentata la concatenazione dei blocchi: la FAT, che era una tabella memorizzata sul disco, conteneva la mappa dei record fisici in cui era suddiviso il file e di come questi si concatenavano l'uno all'altro. Effettuando la scansione della FAT il file system era in grado di localizzare il record fisico cercato. Un valida spiegazione della FAT è sulla solita Wikipedia: [Only registered and activated users can see links. Click Here To Register...]
Risposte piu che esaurienti!! grazie a tutti.. :)