Per me fascisti sono come minimo malati di mente basta ricordarsi che hanno fatto durante la seconda guerra mondiale .
Non sono totalmente d'accordo con quanto hai detto frank...mi spiego: ti quoto in pieno quando dici che Carl Marx parlava del comunismo a livello teorico e dunque non poteva essere definito dittatore perchè non ha effettivamente messo in pratica nulla che si può definire dittatura...le sue infatti erano solo idee e come tali lì nascevano e lì morivano...nulla è stato messo in pratica da lui direttamente...ciò che è stato messo in pratica sono state le dittature a Cuba (Fidel Castro) piuttosto che nell'ex Unione Sovietica (Stalin) "giustificate" dal fatto che inseguivano questo ideale (tra l'altro utopico per definizione)...tuttavia è vero ciò che afferma Murloc dicendo che il comunismo, o meglio, l'ideale comunista (utopico, ripeto) di Marx era stato "stilato" prevalentemente con una forte inclinazione economica, nel senso che lo stesso Marx affermava, nel suo trattato politico/filosofico "Il Manifesto Del Partito Comunista" ed "Il Capitale", che l'uomo è quello che mangia, o meglio, l'uomo è il suo lavoro. Marx infatti poneva come principale motivo di tristezza e malcontento popolare (almeno all'epoca) il fatto che l'uomo lavoratore veniva sfruttato dai suoi superiori che decidevano quanto e come doveva lavorare e quanto doveva ricevere come compenso. Lo stesso Marx poneva due livelli principali di classificazione della società, la Struttura e la Sovrastruttura dove, come Struttura intendeva i rapporti lavorativi/economici tra le varie parti, mentre come Sovrastruttura tutto ciò che non è economia, lavoro, ovvero la religione, lo stato, le idee ecc...tutte queste cose nascono dopo che l'uomo è entrato a far parte della struttura, sono infatti conseguneza di ciò che l'uomo vive e sperimenta lavorando. Quindi è vero che l'ideologia Marxista si basava principalmente sul lavoro e sull'economia. Tuttavia, come detto prima, le sue idee, che io non condivido tra l'altro, sono state manipolate ed utilizzate per secondi fini come spesso accade ai volti più illustri della storia (vedi Nietzsche, accusato di essere nazista dopo che sua sorella ha venduto i suoi scrittti, oppure vedi Darwin, quando la sua teoria evolutiva venne applicata per giustificare l'eugenetica, ovvero la selezione di chi aveva il diritto di vivere e chi no, semplicemente attribuendo l'etichetta di debole oppure forte ad individui che ancora dovevano nascere). Perciò è vero che Marx non era dittatore ma è altrettanto vero che le sue idee vengono da una visione prettamente materialista e capitalista della società.Originariamente Scritto da franknos90
Tornando alla questione del topic beh c'è da dire che spesso (e volentieri) si attribuisce il nome Razzista, Fascista e addirittura Nazista a priori a persone che sono di destra, così come accade il contrario, ovvero dare del comunista o dell'anarchico a gente di sinistra...spesso dunque si è (o siamo) limitati ad un semplice abuso di termini dei quali probabilmente non si conosce appieno il significato...
Il fatto stesso di dire che il saluto romano possa essere un crimine perchè "ricorda" il periodo fascista o nazista penso sia l'esempio più lampante di quanto detto sopra...Molto spesso, e troppo a mio avviso, si attribuisce alle persone di destra (estrema o no) il ruolo dei "cattivi" che hanno ammazzato milioni di persone e di ebrei ma, contemporaneamente e paradossalmente, si dice che essere di sinistra equivalga ad essere i "bravi" e quelli rispettosi (nonchè gli inventori) della democrazia italiana...io penso che è vero che il nazismo (e ripeto il Nazismo) è stata una piaga ed un grande errore nella storia che ha provocato milioni di morti ingiustamente ma, bisogna ricordarsi, che anche il comunismo con Mao Tse Thung, Stalin, Che Guevara ha contribuito (concedetemi il termine) alla morte di altrettanti (se non di più) milioni di persone...
Ora non credo sia produttivo stare qui a dire chi è meglio o peggio e chi ha ucciso di più e chi di meno...Le dittature per definizione prevedono che un uomo stia sopra ad un altro e quindi sono sbagliate a priori...quello su cui bisogna ragionare e riflettere a mio avviso è di uscire da questo luogo comune che chi è di destra è necessariamente fascista o razzista mentre chi è di sinistra è per la libertà e le cose belle...da entrambi i lati ci sono valori che come tali vanno rispettati e penso sia questa la cosa più importante su cui discutere...non sul fatto che il saluto romano vada vietato o meno perchè se ci scanniamo su queste inezie allora anche il pugno sinistro alzato e la parola compagno dovrebbero essere gesti considerati offensivi...
.::NeO::.
Io sono con Neo....cmq per me siamo in una fase di transizione politica....c'è un cambio generazionale in atto che sta portando anche una ventata di novità nelle correnti politiche....
Ad esempio IMHO la lega nord non è destra,è un partito completamente a parte,che poi si siano trovati in coalizione non conta
Credo che le novità in politica siano puramente di facciata... Alla fine siamo sempre li con la solta gente in parlamento... Non c'è niente di nuovo... Hanno solo cambiato nome e adeguato leggermente i programmi...
E adesso aspetterò domani per avere nostalgia
signora libertà signorina anarchia
così preziosa come il vino così gratis come la tristezza, con la tua nuvola di dubbi e di bellezza.
Non intendo una novità ai piani alti....è una novità che si sta attuando con l nuove generazioni....quindi ancora ai piani bassi......mooolto bassi della politica
beh la lega è un fenomeno interessante
anche in ticino c'è una lega che raccoglie voti a fiumi ultimamente
il problema è che le nuove generazioni arrivano dove conta solo quando sono vecchie generazioni..
"Il senso della vita è dargliene uno." V. Maini
ottimo intervento NeO.... questo si che vuol dire ragionare!!
vorrei solo aggiungere una triste costatazione: alcuni pensano che la cultura sia di sinistra e l'ignoranza di destra (ovviamente chi lo dice è chiaramente di sinstra)
bhè io dico che con questa frase si contraddice da solo...