Corriere della sera, 15-11-08
Poichè l'Europa è globalmente in recessione, in Spagna si è deciso di tagliare i finanziamenti pubblici ai partiti politici: dai 136 milioni di euro di finanziamenti attuali, si passerà a circa 119 milioni di euro nel 2009, con un risparmio non indifferente che si attesta sui 17 milioni di euro, pari a circa 33 miliardi di lire.
In Italia, invece, non è previsto alcun ridimensionamento dei finanziamenti pubblici ai partiti politici, con una spesa per i contribuenti che rimarrà invariata nel 2008 e nel 2009 e che si attesta sui 295 milioni di euro (più del doppio dei finanziamenti spagnoli).
E' inoltre bene ricordare che in Italia vengono finanziati non solo i partiti politici facenti parte del Parlamento, ma anche quelli che alle ultime votazioni sono stati esclusi dal voto popolare.
Dunque, possiamo risssumere i costi così:
- in Spagna, un politico parlamentare costa ai contribuenti circa 281mila euro l'anno ( 281.000 € )
- in Italia, un politico parlamentare costa ai contribuenti circa 1 milione e 630mila euro l'anno ( 1.630.000 € ), pari a circa 7 volte un parlamentare spagnolo.
A voi le considerazioni.