Buonasera a tutti.
Mi è capitato per caso, seguendo un link su un forum, di arrivare su un video. Che mi ha colpito e mi ha fatto molto riflettere.
Sicuramente, quelli che guidano o hanno guidato un qualsivoglia veicolo a motore, qualche cavolata la avranno fatta. Più o meno grossa, ma tutti la avranno fatta. Un limite non rispettato, un sorpasso un pò azzardato, qualche infrazione al codice. Tutti, giovani o meno giovani, avranno fatto qualche piccola marachella al volante.
Spesso i più giovani (e io mi ci annovero dentro in pieno) lo fanno per l'adrenalina. Quella scarica di adrenalina che ti fa sentire bene, ti fa sentire un Dio. E allora spingi l'acceleratore fino in fondo, tiri le marce, butti dentro la marcia più alta, corri, fai qualche sorpasso al limite. Vuoi far vedere che sei capace.
Che tu sia capace o meno in realtà non importa.
Quello che importa, è che, per star bene qualche minuto, si rischia la propria vita e quella degli altri. E allora, siamo li, ogni lunedì mattina, che leggiamo il giornale e scorgiamo spesso di persone, più o meno conosciute, che se ne sono andate per sempre. E spesso erano giovani come noi, che avevano la nostra età.
E ora non ci sono più.
Non sono un santo, e nemmeno una persona particolarmente intelligente che pretende di far la morale a nessuno. Sono semplicemente un ragazzo che fino ad ora ha avuto la fortuna di non fare incidenti. E che è stanco di vedere lo stillicidio di ragazzi ogni giorno sul giornale.
Pensiamo a quello che facciamo. La vita è una. Una scarica di adrenalina dura pochi minuti.
Pochi minuti valgono una vita?
PS: vi riporto il video. Ne è sconsigliata la visione a persone sensibili, in quanto contiene immagini crude e violente.
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