Questa impressionante arena di gioco, che può tranquillamente esser
considerata un vero e proprio universo virtuale, è stata creata
interamente dagli sviluppatori francesi di Asobo Studio (con un
motore grafico di proprietà) con l’intenzione di simulare quelle che
sarebbero le condizioni in cui la Terra si troverebbe se i mutamenti
climatici la sconvolgessero in maniera irreversibile; e difatti il
canyon presente nel gioco è la versione "post-apocalittica" del celebre
Grand Canyon. In questo contesto entra in scena il petrolio (che in
pratica dà il titolo al gioco), la cui disponibilità si immagina sia
arrivata ai limiti in questo mondo futuristico e il cui valore ormai ha
raggiunto le stelle; proprio per queste ragioni tutte le gare di FUEL
saranno ricompensate con scorte di carburante per i nostri bolidi.
Parlando
di bolidi, nel gioco sarà presente una varietà di veicoli sia a due che
a quattro ruote, tutti rigorosamente "truccati" artigianalmente da un
gruppo di pazzoidi che decidono di sfidare le condizioni estreme in cui
versa il mondo dandosi battaglia. A tal proprosito va segnalato che il
gioco contempla pure sia l’alternzanza giorno-notte che l’alternanza
delle condizioni atmosferiche in tempo reale; questo vuol dire che bel
mezzo dello svolgimento di una gara potremmo dover cambiare bruscamente
(ed anche più volte) la nostra strategia a causa di un temporale, di
una tempesta, o addirittura di un tornado. Su queste ottime premesse,
vi lasciamo all’ultimo trailer rilasciato in concomitanza con
l’annuncio della pubblicazione: