Se non sapete di cosa stiamo parlando vi facciamo un breve resoconto: era appena Novembre scorso quando Valve pubblicava il suo atteso e promettente sparatutto survival-horror cooperativo Left 4 Dead, quando inavvertitamente nei giorni dell’ E3 2009 – dunque a soli 7 mesi dall’uscita del gioco su PC e Xbox 360 e quando ancora non erano state mantenute le promesse di arricchire il gioco stesso con altri contenuti gratuiti dopo il magro “Survival Pack” – ecco che arriva come un fulmine a ciel sereno l’annuncio (con tanto di carrellata di video dimostrativi) di Left 4 Dead 2, che lascia la quasi totalità della community di L4D inizialmente basita e subito dopo amaramente delusa ed arrabbiata.
Ma come dare torto agli utenti, che a Novembre prossimo (dopo solamente un anno) saranno praticamente costretti a spendere di nuovo un prezzo pieno se vorranno avere contenuti che invece (sostiene la maggioranza dei giocatori) si sarebbero potuti tranquillamente pubblicare sotto forma di apposito aggiornamento/espansione, un po’ come accaduto col Survival Pack?! Beh anche Valve ha le sue buone ragioni, e le ha chiaramente spiegate più volte in questi ultimi giorni: Left 4 Dead 2 non nasce dalla necessità di rispettare il classico canone delle uscite del terzo quadrimestre dell’anno (come dichiarato da Doug Lombardi), ma è stato concepito e sviluppato come seguito ideale per il semplice motivo che ai ragazzi di Bellevue sono venute in mente tante, troppe nuove idee tali da far sì che Left 4 Dead 2 fosse un gioco a se stante, nato sulla scia del predecessore e che anzi ne esalti il successo e le caratteristiche vincenti, escludendo perciò aprioristicamente l’idea di un DLC (contenuto scaricabile) o di un’espansione.
Ma veniamo a noi. Oggi, dalle pagine di Kotaku, apprendiamo che dopo il responsabile marketing di Valve (alias Doug Lombardi) anche il presidente Gabe Newell ha tentato di calmare la folla inferocita dei “boicottatori di L4D2”; Newell in particolare ha precisato una volta per tutte che Valve non abbandonerà in nessun modo e per nessun motivo il supporto a L4D1 e alla sua enorme community di giocatori (circa 3 milioni). Nello specifico ecco alcune delle parole del presidentone: “Realizzare un sequel per Valve è una cosa nuova. Ma fornire un supporto crescente per i nostri titoli dopo il lancio iniziale non lo è – è stato parte della nostra filosofia sin da quando Half-Life venne rilasciato dieci anni e mezzo fa” […] “L’ E3 è un evento commerciale dove sviluppatori e produttori accorrono per annunciare nuovi videogiochi per l’anno venturo. Left 4 Dead 2 – come ogni altro nuovo prodotto – richiede una comparsa allo show. Alcuni sono preoccupati che l’annuncio di L4D2 implichi un cambiamento nei nostri piani per L4D1. Noi non abbiamo intenzione di cambiare i nostri piani per L4D1. In aggiunta al Survival Pack rilasciato di recente, stiamo per rilasciare i tool di sviluppo amatoriali per i creatori di Mod, il community matchmacking, il matchmacking 4×4, e molti altri nuovi contenuti per L4D1 nei prossimi mesi. Siamo inoltre d’accordo coi nostri utenti che ci sia bisogno di un piano di interoperabilità per i giocatori di L4D1 e L4D2 dal momento che i giochi multiplayer sono guidati dalla coesione della loro community“.
Left 4 Dead 2 uscirà (che vi piaccia o no!) il prossimo 17 Novembre su piattaforme PC-Xbox 360.