Secondo quanto dichiarato da IBM, i prossimi modelli del processore Cell di PlayStation 3 (foto a sinistra) avranno un processo produttivo a 45 nanometri, di contro ai 65 attuali.
Chi sta seguendo gli aggiornamenti del mondo dell’hardware in questi tempi, saprà di certo che attualmente il massimo (o forse dovremmo dire il "minimo" !) che si è riusciti a raggiungere è proprio 45 nm, soglia di grandezza presso la quale un processore lavora in modo nettamente più efficiente, consumando meno energia elettrica, scaldandosi di meno e offrendo (per chi è appassionato di overclock) qualche "marcia" in più nei vari bench.
Ma qui stiamo parlando di PS3, non di PC: ebbene secondo IBM il nuovo Cell a 45 nm consumerà circa il 40% in meno dell’attuale modello con processo produttivo a 65 nm, e cosa più importante diminuirà ulteriormente i costi di sviluppo che Sony deve affrontare ogni giorno per sfornare nuove console.
Dunque, tirando le somme, entro i prossimi mesi dovremmo assistere ad un ulteriore abbassamento del prezzo di PS3.