Prima di tutto c’è l’originalissimo schermo multitouchscreen, sensibile al tatto, con risoluzione di 320×480 e dimensioni di 3,5”, capace di riconoscere la luminosità dell’ambiente esterno e conseguentemente regolare la propria. Il sistema operativo, inoltre, riconosce la posizione dello smartphone (verticale o orizzontale) e proietta l’immagine “dritta” sullo schermo, mentre un altro sensore avverte la vicinanza all’orecchio, spegnendo automaticamente lo schermo per risparmiare energia.
Non manca una fotocamera da 2 megapixel , mentre la memoria è disponibile in tagli da 4 e 8 GB. Manca l’UMTS, ma la connettività abbonda: quad-band GSM, EDGE, Wi-Fi 802.11b/g e Bluetooth 2.0 con EDR. Wi-Fi e EDGE permettono una navigazione su internet proprio come quella del pc (non siti limitati come per i palmari), grazie alla versione mobile di Safari. Addirittura si potrà accedere a Google Mappe da cui individuare uno Starbucks e telefonargli direttamente da iPhone.
La mancanza del GPS gli fa perdere parecchi punti rispetto a molti avversari, ma per il 2008 è prevista una nuova versione che supporti anche questa funzionalità, anche per sfruttare al meglio le mappe di google già presenti sul sistema.
Le telefonate, come pure la scrittura di SMS, avvengono tramite una tastiera virtuale controllata da rapidi tocchi delle dita (non è previsto nessun pennino). Il sistema basato sul software mobile Mac Os garantisce, oltre a un’ottima qualità della chiamata (autonomia di 5 ora di conversazione), la funzione voicemail e naturalmente le e-mail.
Ovviamente sono incorporate le funzioni iPod e si può quindi ascoltare musica mp3 e audiolibri (autonomia di 16 ore), guardare video e foto, ma anche film e spettacoli televisivi. Anche questi, come per tutto il resto, vengono controllati tramite touch con le dita, con cui far scorrere gli album e i vari file video.
Il prezzo orami è risaputo: 499 dollari per la versione da 4GB e 599 per quella da 8GB. Molti sono coloro che fremono dalla voglia di acquistarlo ma niente paura, ci vuole solo un po’ di pazienza visto che Steve Jobs, leader di Apple, vuole puntare alla vendita di ben 10 milioni di pezzi nel mondo…
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