Ebbene si, Apple è arrvata a quota 4 milioni (o se preferite 4.000.000) di iPhone venduti nel mondo, una cifra davvero esorbitante dato che per mondo si intende solamente USA, UK, Germania e Francia, ovvero i Paesi in cui è attualmente in commercio.
In USA lo smartphone di Cupertino ha conquistato il 19,5% del mercato ed è secondo solo al BlackBerry, mentre nel vecchio continente ha avuto una concorrenza leggermente più agguerrita ma comunque è riuscito a guadagnarsi la sua bella fetta di mercato.
Grazie all’iPhone, e sicuramente grazie anche al MacBook e all’iPod, Steve Jobs ha preso posto tra gli uomini più ricchi e potenti della Terra e, con esso, Apple ha avuto una crescita esponenziale, tanto da impressionare persino gli economisti più ottimisti. Ricordiamo che l’obiettivo del 2008 di Jobs è vendere almeno 10 milioni di iPhone: se fino a pochi mesi fa in molti erano scettici, ora tale obiettivo non sembra affatto irraggiungibile. Infatti mancano 6 milioni di terminali da vendere in 12 mesi (4 milioni sono stati venduti in 6 mesi), senza dimenticare che nel corso di quest’anno il mercato di iPhone dovrebbe espandersi in altri Paesi d’Europa e in estremo oriente.
Se, per concludere, vogliamo farci un rapido calcolo matematico, considerando un prezzo di 399 euro a terminale e una tariffa media di 69 euro mensili, possiamo facilmente trovare una cifra approssimativa di ben 5 miliardi di euro di entrate per Apple, ripartiti tra mezzi di produzione, stipendi e naturalmente profitti per l’azienda. Insomma un bel gruzzoletto che tutti vorrebbero avere sul proprio conto…
