GLI INGEGNERI di ATI hanno fatto una mossa intelligente progettando l'architettura R6xx. Queste GPU sono infatti disegnate avendo in testa entrambi gli standard:: HDMI e DisplayPort.
Tutto è integrato all'interno del processore, invece di servirsi di collegamenti esterni. L'architettura della R600 usa completamente le connessioni PCI Express x16, dato che il chip non lavora soltanto con dati video, ma sarà anche in grado di ricevere audio digitale per integrare video e audio in un solo segnale.
Perché tutto questo? La risposta è semplice: trasmettere sia video e audio attraverso un'uscita HDMI.
Le schede R600 saranno quantomeno fornite con un dongle DVI-to-HDMI, con il DVI che mette a disposizione la larghezza di banda sufficiente per audio e video. In più abbiamo saputo che il chip R600 ha la larghezza di banda per pilotare non una ma due porte HDMI allo stesso tempo.
Questa caratteristica potrebbe non sembrare qualcosa di sorprendente, ma stiamo parlando di far funzionare due display a risoluzioni di 1920×1080 (1080p) o 2560×1440 (1440p), e l'R600 ha abbastanza larghezza di banda per pilotare entrambi i display con video e audio, o almeno saranno in grado di farlo le versioni più potenti.
Sia che si parli di singolo o doppio HDMI, tanto la R600 (Radeon X2800) che le sue varianti mainstream (RV630 alias X2600) e di fascia bassa (RV610 alias X2300) saranno le prime GPU capaci di fondere insieme audio e video e farli uscire attraverso un singolo cavo usando il DVI come porta di transizione.
Davvero una mossa intelligente.
Articolo originale di: Theo Valich
Fonte: The Inquirer