Ultimamente capita sempre più spesso di sentire notizie su giochi in cui si immaginano invasioni e guerre in realtà mai accadute davvero, ma in questa notizia vogliamo parlare di Turning Point: Fall of Liberty come un esperimento in questo senso leggermente diverso dagli altri suoi "simili", e avente come concetto base un’idea molto più originale:
"cosa succederebbe se ?…."
Questa è difatti la domanda chiave che il CEO Craig Allen di Spark Unlimited (società che sviluppa il gioco) pone come concetto basilare di questo sparatutto in prima persona prodotto da Codemasters, ovvero: "cosa succederebbe se un comune cittadino si trovasse improvvisamente ad impugnare il fucile per salvare il suo paese a tutti i costi da un’inattesa e spietata invasione nemica ?"
Ebbene in Fall of Liberty noi impersoniamo appunto un comune cittadino, un normale americano destinato a cambiare il corso della storia in un 1953 protagonista di un’invasione aerea nazista ai danni degli Stati Uniti; nel video che vi proponiamo in particolare Craig Allen ci spiega dove ci troveremo ad affrontare questa strenua difesa, ovvero sopra i grattacieli ancora in costruzione di una New York dei primi anni ’50, nel pieno dei bombardamenti aerei nazisti, in uno scenario che come vi dicevamo è senz’altro più originale di altri giochi aventi (come Fall of Liberty) queste trame fanta-politiche.
Turning Point: Fall of Liberty è atteso per la prossima primavera su PC, Xbox 360 e PlayStation 3.