The Last of Us è stato eletto miglior gioco dell’anno 2013 secondo gli sviluppatori giapponesi. Ecco perché questo riconoscimento conta.
Non stupisce che The Last of Us abbia conquistato i favori degli addetti ai lavori. Si tratta a tutti gli effetti di un esempio di maestria videoludica, raro equilibrio di eccellenze. La sceneggiatura è intensa e versimile, il gameplay è profondo e capace di porre in essere un alto livello di sfida. Il coinvolgimento è alto grazie anche a un dettaglio grafico impressionante e a scelte stilistiche molto particolari.
Il fatto che proprio degli sviluppatori giapponesi abbiano scelto The Last of Us, però, è notevole. I giapponesi, infatti, hanno spesso dedicato premi di questo tipo a giochi del tutto diversi, in linea con la tradizione nipponica (quindi gdr). Non a caso dietro The Last of Us si sono posizionati Final Fantasy XIV: A Realm Reborn e Dragon’s Crown.
Questo vuol dire solo una cosa: The Last of Us è un gioco così bello da valicare i confini geografici e culturali.