Dopo gli annunci festosi, è ora arrivato il momento delle "promesse". La tedesca Crytek infatti, i cui studi di Budapest sono al lavoro sul nuovo Crysis Warhead, ha già elargito prime informazioni utili riguardo quella che può essere definita come un’espansione indipendente del primo Crysis (anche perché il seguito vero e proprio uscirà solo fra qualche anno).
Ebbene la software-house di Cevat Yerli ha fatto sapere che, innanzitutto, il gameplay sarà molto più frenetico e movimentato, non lasciando quasi tempo al giocatore di riprendere fiato fra una sparatoria e l’altra; tutto questo si ripercuoterà sulla trama stessa, che si svilupperà dunque ad un ritmo più elevato rispetto al primo episodio, cercando di evitare soprattutto i classici "momenti morti".
Infine la grafica – pezzo forte atteso e, allo stesso tempo, temuto da molti – sarà decisamente più all’altezza dell’hardware dell’utenza media, grazie ad un lavoro mirato ad ottimizzare al massimo lo spettacolare ed esoso CryENGINE 2 per far sì che, finalmente, chi non può permettersi (per ovvi motivi) un sistema basato su S.O. Windows Vista (DirectX 10) possa comunque riuscire a giocare alla massima risoluzione e con effetti grafici impostati alla massima qualità in DirectX 9 (alias Windows XP).