Nell’intervista West parla di un gioco più duraturo (in termini di tempo necessario al completamento della campagna single-player) e, soprattutto, più libero rispetto all’ormai celebre predecessore Call of Duty 4: Modern Warfare. In particolare pare che le nuove ambientazioni (fra le quali spiccano Siberia, Afghanistan e perfino Rio De Janeiro) saranno liberamente esplorabili, abolendo così un pesante limite di cui l’intera serie di Call of Duty ha sempre sofferto. Confermata inoltre una modalità multiplayer di tipo cooperativo (CO-OP) che invece sapevamo essere stata smentita inizialmente; tale modalità metterà i giocatori di fronte a situazioni diverse rispetto alla modalità giocatore singolo e metterà a dura prova le capacità tattiche della squadra. La trama dovrebbe riprendere le vicende di Modern Warfare con la differenza che sono trascorsi dieci anni da quando il nostro alter-ego, il sergente “Soap” MacTavish ora promosso a capitano all’interno del corpo speciale britannico SAS (Special Air Service), ha visto cadere uno dopo l’altro i suoi compagni nel finale al cardiopalma contro il capo dei terroristi Zakhaev.
A questo proposito sembra che il nuovo antagonista sia un certo Makarov (anche lui russo), ancora più ostile e irraggiungibile dello stesso Zakhaev. Infine, queste dovrebbero essere le principali novità del gameplay: nuove movenze del personaggio, fra cui possibilità di nuotare e di arrampicarsi sul ghiaccio, uso di scudi antisommossa, presenza di torrette mobili e possibilità di creare armi personalizzate. Adesso ci rimettiamo in attesa per domenica prossima (24 Maggio), giornata in cui vedremo finalmente la versione estesa del primo video di gioco rilasciato un po’ di giorni fa. Vi ricordiamo che Modern Warfare 2 uscirà in Europa in data 13 Novembre 2009 in contemporanea su piattaforme PC-Xbox 360-PlayStation 3.