I dispositivi portatili
persi o rubati possono costare alle aziende milioni di dollari in proprietà
intellettuale compromessa, fatturato perso a causa dei danni alla reputazione e
azioni giudiziarie intentate per violazione delle leggi sulla riservatezza,
oltre a esporre i consumatori a un elevato rischio di furto dell’identità. Secondo
una ricerca del 2007** sulle organizzazioni statunitensi realizzata da The
Ponemon Institute, i portatili e gli altri dispositivi mobili persi o rubati
continuano a costituire la principale causa di violazione dei dati.
Una analoga ricerca
realizzata nel 2008 dallo stesso istituto ha rilevato che la crittografia per i
portatili è molto comune e che “l’uso della crittografia è guidato ora più che
mai dalla necessità di mitigare le conseguenze di una potenziale violazione dei
dati: per il 71 per cento degli intervistati questa è la ragione principale per
l’adozione della crittografia, dato in crescita rispetto al 66 per cento
registrato nel 2007.” I ricercatori di Ponemon hanno concluso che “il largo
ricorso alla crittografia – dai portatili ai file server – ha già spinto molte
organizzazioni a dare il via a una pianificazione strategica.”
La
tecnologia Seagate Secure: proteggere le informazioni di portatili, desktop e
data center
Il disco fisso Momentus
5400 FDE.2 si basa sulla tecnologia Seagate Secure, una innovativa piattaforma
di sicurezza che unisce un potente sistema di crittografia completamente
automatico e basato su hardware dell’intero disco alle principali applicazioni
software di sicurezza per offrire la gestione centralizzata delle chiavi
crittografiche, l’autenticazione a fattore multiplo dell’utente e altre
funzionalità che aiutano a proteggere gli archivi di personal computer e data
center. La tecnologia Seagate Secure utilizza l’AES (Advanced Encryption
Standard) per crittografare in modo trasparente e automatico tutte le
informazioni contenute nel disco fisso alla stessa velocità con cui vengono
gestite dall’interfaccia. Si evita così il decadimento delle prestazioni che si
verifica di norma nell’utilizzo dei tradizionali prodotti software per la crittografia.
In pratica, questa tecnologia mette a disposizione delle organizzazioni un modo
semplice e dai costi contenuti per rispettare i requisiti imposti dalla crescente
quantità di normative sulla riservatezza, che richiedono una protezione delle
informazioni dell’utente di livello pari a quello utilizzato dagli enti governativi.
Questa piattaforma per la sicurezza dei dati semplifica anche il riutilizzo e
lo smaltimento dei computer e dei dischi fissi, evitando di mettere a rischio
le informazioni sensibili: tutti i dati memorizzati sull’unità possono infatti
essere resi illeggibili semplicemente cancellando la chiave crittografica. Il
portafoglio di prodotti Seagate Secure comprende i dischi fissi Momentus 5400
FDE.2; i dischi fissi Maxtor BlackArmor, che offrono la sicurezza più elevata
tra tutti i prodotti esterni oggi commercialmente disponibili; i dischi fissi
Barracuda® FDE, che sono drive interni da 3,5 pollici per PC desktop; e i
Cheetah® 15K.6 FDE, i primi dischi fissi con sistema di auto-crittografia per
server mission
critical e sistemi di
archiviazione. Per saperne di più sulla tecnologia Seagate Secure, è possibile
visitare il
sito
www.seagate.com/security.
Lo scorso anno, il National
Institute of Standards and Technology (NIST), ovvero l’agenzia federale statunitense
che si occupa della promozione dell’innovazione di prodotto definendo gli
standard tecnici per gli enti governativi e le aziende, ha certificato l’algoritmo
crittografico Advanced Encryption Standard (AES) su cui si basa il disco fisso Momentus
5400 FDE.2. L’unità Seagate Momentus 5400 FDE.2 è la sola periferica di
crittografia realizzata da uno dei principali produttori di dischi fissi che ha
ottenuto sia la certificazione NIST sia l’abilitazione della NSA.