NVIDIA elimina PhysX dalle RTX 5000: impatto negativo sui giochi retro

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NVIDIA ha annunciato la fine del supporto per le implementazioni a 32 bit di PhysX, il suo motore fisico, sulle schede grafiche della serie RTX 5000. Questa decisione fa parte di un piano più ampio che prevede anche l’eliminazione del supporto alle applicazioni CUDA a 32 bit per le GPU di ultima generazione.

L’impatto principale di questa mossa si sentirà su alcuni giochi degli anni 2000 e inizio 2010, i quali potrebbero perdere parte degli effetti particellari e dettagli nei vestiti. Titoli come “Mirror’s Edge”, “Mafia II” e “Batman: Arkham City” saranno tra quelli colpiti. La soluzione più rapida per gli utenti in questo momento è disabilitare PhysX all’avvio di questi giochi.

L’eliminazione del supporto a 32 bit era attesa da tempo, ma questa mossa rappresenta una delle perdite più significative per i fan dei classici. La notizia ha trovato la sua origine sui forum NVIDIA, dove un utente ha segnalato che PhysX stava tentando di utilizzare l’accelerazione hardware tramite CPU anziché sfruttare le nuove capacità della RTX 5090, influenzando così le prestazioni di gioco. In risposta, lo staff NVIDIA ha confermato che “Questo è il comportamento previsto poiché le applicazioni CUDA a 32 bit sono deprecate sulle GPU GeForce RTX serie 50”.

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Un utente su Reddit ha sperimentato con “Borderlands 2”, forzando l’esecuzione di PhysX su una RTX 5090 FE abbinata ad un AMD Ryzen 7 9800X3D, e ha notato un calo delle prestazioni a circa 60 fps. In questo gioco, PhysX è utilizzato per rendere il mondo più dinamico, aggiungendo texture di tessuti agli accampamenti e particelle sotto forma di nuvole di polvere.

Sebbene disattivare PhysX non renda i giochi ingiocabili, l’ambiente risulterà più statico. Tuttavia, in alcuni casi come “Borderlands 2”, al momento non esiste un modo semplice per disabilitarlo, costringendo gli utenti all’uso della fisica accelerata dalla CPU.

Una lista di giochi supportati da PhysX a 32 bit è stata pubblicata su ResetEra, includendo titoli importanti come “Metro: Last Light”, “Assassin’s Creed: Black Flag” e “Tom Clancy’s Ghost Recon Advanced Warfighter 2”. Nonostante le implementazioni notevoli di questa tecnologia, PhysX è rimasta una nicchia a causa dell’elevato carico di lavoro richiesto e della limitazione alle schede Nvidia abilitate.

Per chi possiede una RTX 5080 o RTX 5090, ci sono tre principali soluzioni per aggirare il problema: installare una scheda secondaria con supporto a PhysX, disattivare PhysX nei giochi a 32 bit, oppure sperare in una soluzione da parte della community.

Mentre il supporto ufficiale termina, la speranza è che la community trovi nuove soluzioni per continuare a godere di questi effetti particellari nei giochi più datati.