Config 500€
Budget 500€
Piattaforma Intel:
Processore: Core-i3 530 110€
Scheda madre: AsRock H55M Pro 70€
Memoria: Corsair 2x2GB PC10666 DDR3-1333Mhz 999 VS 50€
Scheda video: GTX460 1GB 135€
Hard Disk: Western Digital 500GB SATAII 7200rpm 16MB 45€
Case: Antec Two Hundred 50€
Alimentatore: LC Power LC6560GP3 V2.3 45€
Masterizzatore: Pioneer DVR-216DBK black SATA 20€
Totale 525€
Piattaforma AMD
Processore: Athlon II X3 450 65€
Scheda madre: AsRock 870 Extreme3 75€
Memoria: Corsair 2x2GB PC10666 DDR3-1333Mhz 999 VS 50€
Scheda video: GTX460 1GB 135€
Hard Disk: Western Digital 500GB SATAII 7200rpm 16MB 45€
Case: Antec Two Hundred 50€
Alimentatore: LC Power LC6560GP3 V2.3 45€
Masterizzatore: Pioneer DVR-216DBK black SATA 20€
Totale 485€
Processore: Il Core-i3 530 fa parte dei nuovi dual core Intel basati su architettura Nehalem come i Core-i5 750 e i gli i7 serie 8 e serie 9. Grazie all’HT le sue prestazioni sono di poco superiori all’Athlon II X3. In overclock entrambi salgono molto bene, anzi l’i3 530 sale anche meglio dato che può raggiungere i 4GHz col dissipatore standard. L’Athlon II rispetto al Phenom II manca di cache L3, ma questo non impatta sulla velocità d’esecuzione dei giochi.
Scheda madre: Entrambe le motherboard offrono tutto quello che è richiesto da una scheda madre di questa fascia di prezzo (4 slot per memorie DDR3, un buon numero di porte SATA e USB, la scheda madre AMD ha la versione 3 di queste porte, slot PCI e PCI-E 1x per eventuali schede di espansione, ecc..) permettendo comunque anche un discreto overclock. Tant’è che la AsRock ha la funzione Turbo50 che garantisce, secondo l’azienda, un overclock del 50%.
Memoria: Entrambe le piattaforme supportano solo le DDR3. Se non si hanno particolari esigenze delle 1333MHz CAS 9 bastano per qualsiasi cosa.
Scheda video: La GTX460 da 1GB grazie a memoria e bus maggiori rispetto alla sorellina da 768MB riesce ad ottenere ottime prestazioni e in alcuni casi ad avvicinarsi alla GTX470.
Hard Disk: Non c’è un modello preciso consigliato, basta puntare sulle solite marche (Western Digital, Seagate, Hitachi e Samsung…eviterei i Maxtor dato che di solito sono piuttosto rumorosi e come affidabilità lasciano a desiderare).
Case: Delle stesse dimensioni del Cooler Master proposto in precedenza ha in più un miglior ricircolo dell’aria grazie alla ventola posteriore già inclusa.
Alimentatore: Stesso discorso fatto per il case, pur essendo economico mantiene una qualità generale buona ed eroga abbastanza potenza per alimentare configurazioni più potenti, oltre ad essere un PSU con certificazione 80plus Bronze.
{xtypo_info” />Queste 2 configurazioni sono adatte per risoluzioni tipiche degli LCD 17” (1280×1024) e dei 19” Wide (1440×900), ma vanno benissimo anche su monitor 20” e 22” con risoluzione di 1680×1050. Prestazionalmente sono praticamente identiche, quindi la scelta delle 2 piattaforme è dettata solo dalla simpatia verso una marca.{/xtypo_info” />