Ora Linux ha la sua Foundation

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La standardizzazione di Linux è forse la missione più importante della nuova fondazione, perché da questa potrebbe dipendere l'esito della guerra in corso tra Linux e Windows. "La sfida che Linux si trova oggi ad affrontare è la stessa in cui Unix ha fallito: come diventare un singolo standard", ha dichiarato Michael Goulde, senior analyst with Forrester Research.

Fare di Linux una piattaforma più coerente ed omogenea, pur lasciando inalterata la sua grande flessibilità e libertà di personalizzazione, è da circa sei anni l'obiettivo primario di FSG. In tale campo l'iniziativa più nota e affermata dell'organizzazione è Linux Standard Base (LSB), che fornisce strumenti e linee guida per migliorare l'interoperabilità tra le applicazioni e i vari sistemi operativi basati sul kernel di Linux.

Il primo obiettivo di LSB è quello di consentire agli sviluppatori di creare applicazioni in grado di installarsi e girare senza modifiche su tutte le principali distribuzioni di Linux. A questa iniziativa FSG ne ha progressivamente affiancate altre, tra le quali lo sviluppo del sistema di stampa standard OpenPrinting dedicato ai sistemi operativi desktop Linux/Unix, l'insieme di API LSB Packaging per l'unificazione dell'installazione e della gestione dei pacchetti software, gli standard Openl18n e FSG Accessibility rispettivamente dedicati alla localizzazione e all'accessibilità, e Portland, un progetto avviato insieme a OSDL – e recentemente inglobato nell'iniziativa Desktop Linux – che mira a stendere un ponte tra i desktop environment GNOME e KDE.


Coetanea di FSG, OSDL è nata nel 2000 con lo scopo di colmare le maggiori lacune della piattaforma Linux e accelerarne l'adozione in campo enterprise: da qui il lancio di iniziative quali Carrier Grade Linux e Data Center Linux. Oggi che Linux rapresenta ormai una piattaforma affermata, completa di tutti gli strumenti necessari per poter competere ad alto livello con i prodotti proprietari, molti degli obiettivi di OSDL sono venuti meno. Ciò ha portato ad un recente ridimensionamento dell'organizzazione e ad un cambio di priorità: dallo sviluppo e testing di tecnologie e software, l'organizzazione ha focalizzato le proprie energie sugli aspetti economici e giuridici di Linux.

Tra i più importanti lasciti di OSDL alla neonata Linux Foundation vi sono, oltre ai già citati progetti Carrier Grade e Data Center, le diverse iniziative rivolte a fornire protezioni legali agli sviluppatori di Linux: tra queste Open Source as Prior Art, Patent Commons e Linux Legal Defense Fund.

OSDL porta in Linux Foundation anche il progettone Mobile Linux, con cui promuove la nascita di una piattaforma Linux standard per i telefoni cellulari, e i due maggiori fautori del kernel di Linux: il padre stesso del Pinguino, Linus Torvalds, e il suo braccio destro, Andrew Morton.

"È di vitale importanza che il creatore di Linux, Linus Torvalds, e altri sviluppatori chiave del kernel rimangano indipendenti", si legge in un comunicato di Linux Foundation. "Sponsorizzandoli, la fondazione farà in modo che questi sviluppatori possano dedicarsi a tempo pieno a migliorare Linux".

Linux Foundation, che d'ora in avanti gestirà anche i diritti relativi al marchio Linux, intende inoltre costituirsi "forum neutrale" per la discussione delle molte tematiche relative a Linux e al suo mercato, inclusi progetti di sviluppo, miglioramento ed evoluzione degli attuali standard, e strategie con cui contrastare "gli attacchi dei concorrenti" (Microsoft in primis).

Per portare avanti le sue molte attività, la fondazione potrà contare sulle risorse finanziarie messe a disposizione dai suoi membri fondatori – Fujitsu, Hitachi, HP, IBM, Intel, NEC, Novell, Oracle e Red Hat -, le stesse società che in precedenza sostenevano OSDL e FSG. Nel complesso l'organizzazione può contare su oltre 70 sponsor e su 45 impiegati a tempo pieno.

La fusione tra OSDL e FSG avrà carattere di ufficialità solo dopo l'avallo dei relativi associati, atteso per l'inizio di febbraio. Nel frattempo i siti web di entrambe le organizzazioni già puntano al dominio linux-foundation.org.

Articolo tratto da:Punto Informatico