Di diverso infatti dall’ultimo modello PSP-2000 (aka "PSP Slim & Lite"), la nuova PSP avrà una diversa scheda madre, il che fa pensare subito alla precisa volontà, da parte di Sony, di deprimere gli sforzi della pirateria, essendo la motherboard il componente hardware principale, modificato il quale (anche solo a livello software) si può appunto rendere la console ufficialmente "piratata", ovvero, in altre parole, pronta a leggere i videogiochi tramite semplicemente un Firmware "downgradato" (dunque modificato e non originale) e l’immagine ISO di un determinato videogioco (il che esclude pure l’utilizzo dei dischetti UMD).
Tempo fa inoltre si era parlato di un eventuale hard disk interno da implementare nella console portatile, al fine di ovviare ai problemi di spazio derivanti dallo scaricare (tramite PlayStation Store) contenuti extra per la console stessa, ma evidentemente questa opzione è stata boicottata da Sony in favore appunto di una più importante modifica hardware (l’aggiunta della nuova mainboard).
Per il resto PSP dovrebbe rimanere identica "spiccicata" al modello attualmente in commercio, sebbene ci si aspetti, come minimo, un abbassamento del prezzo finale. A risentirci per ulteriori e più ufficiali dettagli.