Ebbene tra le tante, la più importante caratteristica sembra essere la personalizzazione e del nostro armamentario (creazione “ex novo” compresa), e dei nostri bolidi a quattro ruote. Il gioco infatti, se ben ricordate, è un FPS ambientato in un futuro post-apocalittico (circa nell’anno 2029), dove il nostro alter-ego dovrà letteralmente “farsi strada” in un vasto territorio a metà tra l’urbano e il deserto, combattendo quelli che apparentemente sembrerebbero essere dei mutanti non molto contenti della loro condizione e partecipando a competizioni televisive (come lo show “Mutant Bash TV”) dove per arrivare primi (ottenendo così soldi da spendere e fama) è permessa qualunque scorrettezza, anche l’uso di armi a bordo del proprio veicolo (opportunamente potenziabile nel corso dell’avventura). Indubbiamente Rage risente dell’influenza di parecchi giochi simili visti sia di recente che in passato, ma ciononostante riesce ad essere stranamente originale ed indubbiamente curioso. Ad esempio, come ormai accade nella maggior parte degli sparatutto odierni, la salute del protagonista si rigenerà automaticamente.
In secondo luogo, da un punto di vista prettamente tecnico, id ci assicura che non vi saranno differenze alcune fra le versioni PC, Xbox 360 e PlayStation 3; a questo proposito vi ricordiamo che il gioco è in sviluppo anche per Sistema Operativo Mac OS X e che proprio ieri il co-fondatore di id Software, alias John Carmack, ha lasciato aperta la possibilità che il gioco venga sviluppato (magari in futuro) anche per Sistemi Operativi “Open Source”, quindi sostanzialmente per Linux. Curioso, come lo è del resto il gioco stesso, che nell’articolo di Game Informer si parli di un titolo che, nonostante provenga dalle menti creatrici dei primi sparatutto soggettivi per PC, prediliga l’uso del controller piuttosto che di mouse e tastiera (scelta puramente commerciale giustificata come tale dallo stesso Carmack).
Pare inoltre che già ci siano problemi di “spazio” per la versione 360, che il medesimo Carmack ha pensato di dividere in 3 DVD, dovendo però prendere in cosiderazione anche il fatto che il gioco sia composto da due grandi blocchi (che corrispondono alle due ambientazioni principali) e che non si può effettuare una divisione “arbitraria”. E’ interessante leggere come Carmack, ancora, ritenga che perlomeno la versione 360 di Doom 4 invece sia “strutturata in modo tale da essere contenuta alla perfezione in 3 o più DVD”. Ovviamente tutto ciò farebbe preferire ad occhi chiusi la versione PS3 (a chi ovviamente possegga entrambe le console HD) di Rage, che nei circa 50 gigabyte di archiviazione del disco Blu-ray è certamente quella più conveniente.
Rage dovrebbe uscire entro fine 2010. Per saperne di più potete visitare il sito ufficiale da poco inaugurato, completamente interattivo, in attesa della prima presentazione diretta del gioco alla fiera texana QuakeCon, che si terrà dal 13 al 16 Agosto prossimi.
