Conclusioni
L’azienda italiana Abaco ha colpito nel segno con il mini-PC Dual Desktop. La configurazione di base permette di lavorare senza problemi sia con S.O. Microsoft e Linux in piena libertà, senza dover preoccuparsi di surriscaldamento eccessivo del sistema o consumi energetici estremi – tutt’altro.
Il Dual risulta un buon compagno di lavoro e troverà spazio non solo nel salotto di casa come media center, ma anche in ufficio grazie alla sua versatilità. Durante la fase di ordine sul sito ufficiale, sarà possibile scegliere la configurazione hardware più vicina alle nostre esigenze. L’unica nota negativa (che poi tanto negativa non è) è la mancanza di un dispositivo wireless integrato nella motherboard. Personalmente ci saremmo aspettati una soluzione di questo genere già integrata e non disponibile solo su richiesta – che equivale a spendere di più, ovvio.
Ricordiamo che il Dual Desktop ha un prezzo di lancio di 295 Euro e richiede un lasso di tempo di circa 20 giorni per l’assemblaggio e la spedizione.
Ci sentiamo in dovere di complimentarci con Abaco e con le nuove soluzioni che sta sviluppando (l’ultima in ordine cronologico è l’Abaco Primo, disponibile con prezzo di lancio di soli 99€).