Focus
Il dissipatore ha dimensioni di 115 x 140 x 110 mm e peso di 610 grammi. La prima cose che colpisce è l’impressionate differenza di dimensioni tra la base e il corpo principale; quest’ultimo infatti si concretizza in due grandi dissipatori disposti a forma di ventaglio (forma datagli dalle lamelle) e dalla ventola da 92 mm posta esattamente al centro fra i due padiglioni. Passano all’interno delle lamelle le 6 heat-pipes, rispettivamente 3 in un dissipatore e 3 nell’altro.
Come avrete capito proprio in questo particolare risiede la peculiarità del Silent Knight II; in pochissimi altri prodotti è possibile infatti vedere un tale disegno delle heat-pipes, che dapprima si diramano verticalmente partendo dalla base e poi si articolano a formare una mezza luna.
In questo contesto la base sembra essere quasi “fuori luogo”, date le sue modestissime dimensioni rispetto al resto del dissipatore. Sembra infatti solo uno stupido accorgimento visivo, ma pensandoci più attentamente una superficie di contatto più estesa avrebbe sicuramente garantito una marcia in più al dissipatore stesso. Non và dimenticato infatti che il primo contatto, che è quello che conta di più ai fini della dissipazione, avviene proprio tra il processore e la base del dissipatore; minore è l’estensione di quest’ultima dunque, minore sarà la capacità di dissipazione termica del prodotto. Questo deriva solo da uno studio in linea teorica, ma in linea pratica è ancora tutto da vedere.
C’è poi da considerare che la base medesima non è lappata a specchio, cosa che invece abbiamo piacevolmente constatato in altre review di dissipatori. La lappatura dal canto suo potrebbe sembrare una futilità, ma in realtà contribuisce anch’essa ad una migliore dissipazione termica.
Non ci resta infine che analizzare la ventola da 92mm posta al centro del dissipatore. Di colorazione neutra, questa ventola è dotata di un led blu che conferisce più personalità e stile al prodotto. Molto importante però il controllo PWM che permette alla ventola di aumentare/diminuire la propria velocità automaticamente in base alle temperature del sistema. Ciò non fa altro che aumentare la silenziosità del sistema stesso durante le sessioni di lavoro non impegnative o durante attività multimediali che non richiedono dispendio di risorse.