Analisi Interna
Quando parliamo di case, soprattutto per quanto riguarda le ultime proposte dei vari big del settore, siamo abituati a soluzioni caratterizzate da pannelli laterali che permettono di vedere i componenti interni, ventole colorate, neon ecc.
Sono poche, attualmente, le aziende che cercano di concetrarsi maggiormente sul design, offrendo un prodotto unico, qualitativamente superiore e dal design sensazionale. Tra queste segnaliamo Fractal Design, azienda svedese che si occupa principalmente della creazione e sviluppo di case e dei vari accessori a corredo come per esempio ventole e alimentatori.
La proposta che andremo a recensire oggi, fa parte della serie Arc e prende il nome di Midi Tower. Tutti i case di Fractal Design presentano un design minimal ma che racchiude tutte le caratteristiche tecniche che troviamo su soluzioni molto più appariscenti.
Non a caso il motto dell’azienda è “Meno è meglio”!
L’imballo del case Fractal Midi Tower è molto resistente e presenta sulle varie facce tutte le peculiarità del case con alcune immagini delle caratteristiche tecniche più interessanti. All’interno troviamo l’Arc Midi avvolto in una imballo molto resistente utile per prevenire eventuali problemi durante il trasporto.
In bundle, in una confezione separata, troviamo tutti gli accessori per un corretto montaggio dei vari componenti hardware:
- Mascherina per il montaggio di un floppy da 3.5″
- Fascette reggicavo
- Viteria Varia
- Staffia PCI per il controllo della velocità delle ventole (possibilità di controllare tre ventole)
- Manuale d’uso
Il case si presenta nella classica colorazione nera con dimensioni di 230 x 460 x 515mm e peso di circa 10 Kg. Il design generale dell’Arc Midi è molto Minimal; non sono infatti presenti ne ventole colorate o led luminosi che possano creare discontinuità.
Nella parte frontale, partendo dall’alto, si fa spazio un piccolo pannello con pulsante Reset, Jack per microfono e cuffie, pulsante di Power con led e infine tre porte USB di cui una USB 3.0. Più in basso, in bella mostra, il logo Fractal, due slot per periferiche da 5.25″ e un’ampia area con particolare disegno a nido d’ape. Nella parte interna, come vedremo successivamente, sono presenti delle ventole per migliorare il ricircolo dell’aria (in bundle troviamo una ventola da 140mm ma è possibile montarne un’altra nella parte inferiore).
E’ possibile smontare, grazie ad alcuni agganci veloci all’interno del case, il pannello frontale per agevolare la pulizia del filtro dalla polvere e permettere il montaggio/smontaggio delle ventole interna. Da segnalare un particolare disegno del pannello frontale simil alluminio (in realtà il pannello è in plastica).
Nella parte superiore troviamo un’ampia mascherina con disegno a nido d’ape e filtro antipolvere. E’ possibile rimuoverla semplicemente svitando le due viti poste nella parte posteriore. All’interno è possibile applicare fino a tre ventola da 140 mm o da 80 mm in base alle nostre esigenze. Da segnalare inoltre la possibilità di montare un eventuale radiatore per un sistema di raffreddamento a liquido (grazie anche all’ampia area a disposizione).
Nella parte posteriore, partendo dall’alto, troviamo a sinistra l’alloggiamento per i vari connettori della motheraboard, più a destra sulla stessa linea i due fori per il passagio dei tubi dell’impianto a liquido e la ventola da 140mm targata Fractal con particolare colorazione della pale bianca. Più in basso si fanno spazio i sette slot di colore bianco per schede video o periferiche aggiuntive e infine l’alloggiamento per l’alimentatore posto nella parte inferiore del case. In prossimità degli slot, ne troviamo uno in posizione verticale utile per applicare il potenziometro per il controllo di una ventola interna (in bundle nella confezione); senza dubbio molto utile e di facile accesso.
Nella parte inferiore del case, in prossimità della ventola dell’alimentatore, è collocato un ampio filtro antipolvere facilmente estraibile e completamente lavabile che copre anche il secondo slot dedicato ad una ventola interna secondaria.
Da segnalare la presenza di piedini di ottima fattura; conferiscono molto grip al case e lasciano diverso spazio dalla superficie di appoggio per agevolare il passaggio dell’aria anche nella parte inferiore.
Infine i pannelli laterali; una volta smontati dal case (semplicemente svitando le due viti laterali a pomello) si può apprezzare l’ottima qualità dei materiali utilizzati. Il pannello laterale destro non presenta alcuna finestra, ma un’area forata che permette il montaggio di una ventola da 140mm o 180mm.
Se ancora non siete convinti della qualità di questo case, vi consigliamo di continuare nella lettura. L’Arc Midi permette il montaggio di un totale di ben otto ventole di varie dimensioni 2x 140mm nella parte frontale, 3x 120/140 nella parte superiore, 1x 120/140 nella parte inferiore, 1x 120/140 nella parte posteriore e infine 1x 140/180mm nel pannello laterale.
In bundle l’azienda ne mette a disposizione ben tre da 140mm, ma noi volendo possiamo sbizzarrirci personalizzando il case e migliorando con pochi euro il ricircolo dell’aria (già ottimo anche con solo tre ventole).
La parte interna è di gran lunga più importante di quella esterna. L’alloggiamento per la motherboard, compatibile con schede Mini ITX, Micro ATX e ATX, presenta in prossimità della CPU, un’ampia area forata utile soprattutto per dissipatori con backplate o più semplicemente per agevolarci nello smontaggio/montaggio di un dissipatore aftermarket. Il case supporta dissipatore con altezza fino a 180mm.
Le novità di certo non finiscono qui; l’alloggiamento della motherboard mette a disposizione infatti diversi fori passacavo, tutti caratterizzati dalla presenza gommini, utili per tenere in ordine il case e soprattutto migliorare il ricircolo d’aria interno evitando quindi la formazioni di sacche di aria calda.
L’Arc Midi permette infatti di sistemare senza particolari problemi i vari cavi grazie all’ampia area messa a disposizione dietro il pannello laterale sinistro; non sarà quindi un problema sistemare minuziosamente i vari cavi del nostro alimentatore (utile soprattutto per coloro che non sono in posseso di un PSU modulare).
Un’altra feature molto interessante è rappresentata dagli alloggiamenti per hard disk; in particolare questo case mette a disposizione 8 alloggimenti di colore bianco, tutti separati e caratterizzati dalla presenza di gommini smorza vibrazioni. Il montaggio degli hard disk (sono supportati anche gli SSD da 2.5″) è molto semplice; bastera infatti sfilare l’alloggiamento, avvitare l’hard disk al nostro slot di colore bianco e reinserirlo all’interno del cassettino.
Il case supporta schede video con una lunghezza massima di 490mm, grazie alla possibilità di eliminare un alloggiamento da quattro posti degli hard disk (la lunghezza massima supportata con l’alloggiamento degli hard disk è di 290mm).
Come visto precedentemente, il case offre due slot da 5.25″ con possibilità di convertirne uno da 5.25″ a 3.5″ (con possibilità quindi di montare fino a 9 periferiche da 3.5″).
Infine nella parte inferiore è possibile montare PSU con lunghezza massima di 270mm o in alternativa un alimentatore e una ventola da 140mm per migliorare l’espulsione dell’aria calda generata dall’alimentatore e scheda video.
Fractal Design, azienda svedese da poco presente sul mercato, è senza dubbio da tenere d’occhio. Il design minimal del case provato lascia in molti (anche il sottoscritto) a bocca aperta, preferendo questa soluzione ad altre di marche più blasonate e sicuramente più conosciute.
L’azienda, come è stato possibile vedere nel corso della recensione, ha riservato particolare importanza alla scelta dei materiali; le varie finiture sono di ottima qualità anche se avremmo preferito maggiore precisione nelle zone di contatto dei vari pannelli (in alcune parti infatti le scocche non combaciano perfettamente).
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L’Arc Midi permette all’utente di personalizzare a proprio piacimento il case; la possibilità di montare fino ad otto ventole, un radiatore per un eventuale sistema di raffreddamento a liquido, ne fanno una scelta che non si ferma solo al videogiocatore, che vuole un case diverso dagli altri, ma anche a modder sempre pronti a modificare e personalizzare al meglio i propri case.
Le dimensioni generali sono compatte ma nonostante tutto, l’Arc Midi riesce ad ospitare configurazioni di ultima generazione con schede video molto performanti con lunghezza massima di 470mm; valore da tenere sott’occhio soprattutto in attesa del lancio della nuove schede video per il prossimo anno.
Il prezzo, almeno per il mercato italiano, si aggira intorno ai 85/90€; un prezzo in linea con la concorrenza, viste le numerosi funzioni a disposizione.