Analisi Scheda
La Gigabyte Radeon HD 4670 si sviluppa, rispettivamente in linea orizzontale e in linea verticale, in dimensioni di 17 x 14 centimetri, in un PCB di colore blu. Nella parte posteriore troviamo un’uscita DVI, una VGA e una HDMI compatibile con la tecnologia HDCP. Grazie alla presenza di questa porta sarà possibile collegare la HD 4670 a televisori o monitor di ultima generazione, beneficiando della qualità offerta da questo standard (l’Alta Definizione). Inoltre, grazie alla presenza della tecnologia ATI AVIVO, sarà possibile riprodurre firmati in formato Blu-Ray senza dover ricorrere all’utilizzo della CPU per decodificare i video.
Il circuito di alimentazione utilizzato è caratterizzato dall’uso di choke con nucleo in ferrite, che permettono di mantenere più a lungo l’energia, anche alle alte frequenze, in modo tale da ridurre la perdita di energia del nucleo e favorire una maggiore stabilità del sistema.
La scheda presenta uno slot PCI Express 2.0 e nella parte superiore il bridge, coperto da una protezione in plastica, per configurazioni CrossFire (due schede video) e CrossFire X (tre o quattro schede video). Il dissipatore in dotazione, nonostante sia di generose dimensioni, raffredda attivamente solo la GPU. Infatti dopo averlo smontato ci siamo resi conto che lo stesso non è a contatto con i chip delle memorie.
Particolare Moduli GDDR3
In totale, la scheda è dotata di otto chip memoria, rispettivamente quattro nella parte anteriore e quattro nella parte posteriore. I chip utilizzati fanno parte della famiglia Hynix GDDR3, per un totale di 512MB con interfaccia a 128bit. La GPU, RV770, grazie al processo produttivo a 55nm garantisce un consumo energetico molto contenuto così come le temperature; per il modello in nostro possesso si registra un consumo dichiarato di circa 59 Watt. Le frequenze per GPU e Memorie sono rispettivamente di 750MHz e 2GHz. La HD 4670 non necessita di alimentazione esterna per un corretto funzionamento.